A Reggio la giornata europea contro la tratta, Falcomatà ai ragazzi: ‘Una lotta senza sosta’

I sindaco agli studenti: "Il fenomeno dello sfruttamento dell’essere umano, in tutti i sensi, ce lo ritroviamo vicino senza nemmeno saperlo"


In occasione della “Diciottesima giornata europea contro la tratta” l’aula Battaglia del Consiglio comunale a Palazzo San Giorgio ha ospitato gli studenti di alcuni istituti superiori della città coinvolti in attività di sensibilizzazione contro lo sfruttamento sessuale e lavorativo, l’accattonaggio e le economie illegali. La data, scelta dalla Commissione Europea nel 2006, rappresenta un’occasione per accendere i riflettori su una tematica complessa, i cui fenomeni sono in costante evoluzione. Nella città dello Stretto, la Piccola Opera Papa Giovanni Onlus è Ente Capofila del Progetto regionale Incipit, che mira al contrasto della tratta di esseri umani, con il supporto di diversi partner. Durante l’incontro, i professionisti del progetto hanno approfondito le progettualità di inclusione sociale delle vittime.

Interventi delle autorità

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Per l’Amministrazione comunale sono intervenuti il sindaco Giuseppe Falcomatà, il Presidente del consiglio comunale Enzo Marra e l’assessore alle Politiche sociali e al Welfare Lucia Anita Nucera.

Il sindaco ha sottolineato: “Una città funziona meglio se riesce ad avere la sensibilità e a non essere indifferente su temi che sembrano provenire da altri mondi. Il fenomeno dello sfruttamento dell’essere umano è di straordinaria attualità: secondo i dati Unicef, il 23% delle persone sfruttate sono bambine. Accanto a questo, ci sono situazioni più oscure che sfuggono ai dati statistici, come il caso di persone segregate in casa dai propri familiari. Questo progetto ha il compito di farvi uscire con la consapevolezza che su questi temi bisogna portare avanti una lotta continua”.

Il presidente Marra ha dichiarato:

“È un momento importante oggi qui che coinvolge voi giovani. Ci troviamo nell’aula del consiglio, un luogo in cui si affrontano le sfide della città. È importante studiare per arricchire il proprio bagaglio culturale e diventare cittadini liberi”.

L’assessore Nucera ha evidenziato:

“Il Comune di Reggio Calabria è presente dal 2014, anche durante i numerosi sbarchi. Non dimentichiamo che, seppur con risorse limitate, non abbiamo mai lasciato nessuno indietro. Collaboriamo con associazioni per fornire supporto psicologico alle vittime di tratta, spesso minacciate da organizzazioni internazionali. È fondamentale affrontare queste problematiche, poiché ci troviamo di fronte a un arretramento dei diritti, specialmente nel Mediterraneo, che da piazza di culture è diventato un cimitero di vite perdute”.

Esperti e discussioni

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Dopo l’introduzione di Lucia Lipari, responsabile della comunicazione del Progetto Incipit, su “La rappresentazione sociale e mediatica delle schiavitù moderne”, hanno preso la parola:

  • Maria Rosa Impalà, coordinatrice del Progetto Incipit, per l’inquadramento generale sulla tratta di esseri umani.
  • Francesco Carchedi, docente dell’Università La Sapienza di Roma, con un intervento sulla portata del fenomeno dell’indoor.
  • Giovanna Russo, Garante dei diritti umani di Reggio Calabria e Palmi, che ha discusso del ruolo delle istituzioni nella tutela dei diritti umani.
  • Maria Teresa Passannante, della comunità Papa Giovanni XXIII, con un focus sui minori stranieri non accompagnati.
  • Pasquale Costantino, del progetto Incipit, che ha trattato il tema dello sfruttamento lavorativo in Italia.
  • Luciano Squillaci, direttore dell’Area sociale Piccola Opera Papa Giovanni.

“È una giornata che restituisce senso alla vita” – ha detto la Garante Russo agli studenti – “Le istituzioni, insieme alla società civile, devono essere al vostro fianco per tutelare i diritti umani, diritti sempre più compressi. Voi siete il futuro e il presente di questa lotta”.