Controlli nella Piana: 5 persone accusate di furto di energia elettrica

Gli individui avevano manomesso contatori e impianti di distribuzione, causando un danno stimato di circa 80.000 euro


Nel fine settimana appena trascorso, la Compagnia di Gioia Tauro ha intensificato i controlli sul territorio dei comuni della Piana, nell’ambito di un’operazione mirata a contrastare la criminalità e garantire la sicurezza stradale. Circa 100 carabinieri sono stati mobilitati per l’attività, che ha portato al controllo di circa 80 veicoli e oltre 300 persone.

Tra i risultati più significativi, a Serrata è stato denunciato un ventisettenne di origine romena, trovato alla guida di un’auto di grossa cilindrata sotto l’effetto di alcol. L’uomo, già noto per comportamenti simili, ha subito anche il ritiro della patente.

A Melicucco e Gioia Tauro, due giovani italiani sono stati denunciati per il possesso di armi da taglio e tirapugni, il cui porto è vietato in luoghi pubblici.

Furto di energia elettrica e liti a Gioia Tauro

A Rizziconi, Gioia Tauro e Rosarno, i carabinieri, con l’aiuto di tecnici specializzati, hanno individuato cinque persone accusate di furto di energia elettrica. Gli individui avevano manomesso contatori e impianti di distribuzione, causando un danno stimato di circa 80.000 euro.

Infine, a Gioia Tauro, un intervento presso un centro scommesse ha coinvolto quattro soggetti stranieri in una violenta lite, scaturita per motivi futili legati a una vincita. Grazie all’intervento dei carabinieri, si è evitato un conflitto più grave e il coinvolgimento di passanti.

Questa operazione rientra in un più ampio piano di sicurezza volto a garantire la fruizione sicura dei luoghi pubblici e a ridurre il tasso di illegalità nella zona. I controlli continueranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di prevenire e reprimere reati e infrazioni al codice della strada.

I provvedimenti di denuncia sono ancora in fase di indagine preliminare, e le eventuali responsabilità saranno determinate in sede processuale.