Reggio, neonata morta durante il parto: assolti due ginecologi del GOM

I giudici scagionano i medici per assenza di colpa. Assoluzione “perché il fatto non sussiste”. I NOMI

Ospedale Gom 2

Due ginecologi in servizio al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, Maria Costanza Calarco e Vincenzo Bognoni, sono stati assolti “perché il fatto non sussiste” dall’accusa di omicidio colposo in relazione alla morte di una neonata avvenuta durante il parto la notte del primo settembre 2020.
Lo ha stabilito il Tribunale di Reggio Calabria accogliendo la richiesta di assoluzione avanzata dal pubblico ministero Tommaso Pozzati e dagli avvocati Gregorio Calarco e Pietro Modafferi. Dal dibattimento è emerso che non c’è stato alcun errore medico e che la morte della neonata è avvenuta a causa di una complicanza imprevedibile e imprevenibile quale la distocia di spalla.

Assoluzione “perché il fatto non sussiste”

Un evento infausto raro che ha portato alla morte della piccola, nonostante la corretta gestione del parto e il rispetto delle linee guida e dei protocolli aziendali da parte dei due dirigenti medici del reparto di Ginecologia e ostetricia del Gom. Il giudice ha quindi ritenuto che le pratiche seguite dai professionisti fossero conformi agli standard e che, in virtù della natura stessa della complicanza, non ci fossero profili di colpa a loro carico.

Fonte: Ansa Calabria