Gerace, grande emozione per Solenne Investitura dei Cavalieri costantiniani
07 Novembre 2017 - 13:43 | di Eva Curatola
Gerace. Lo scorso Sabato 28 ottobre presso la Cattedrale di Gerace (RC) si è svolta la Solenne Investitura dei neo Cavalieri e della Dame della Delegazione Calabria.
Giornata che ha registrato la presenza delle più alte cariche dell’Ordine condotte da S.A.R. la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie, Gran Prefetto, e l’autorevole guida spirituale S.E. l’Arcivescovo Emerito Vittorio Luigi Mondello, Commendatore di Grazia Ecclesiastica e Priore della delegazione.
La presenza del Sovrano Militare Ordine di Malta, guidato dal suo delegato Barone Arturo Nesci di Sant’Agata. L’autorevole presenza del Marchese Giorgio Mirti della Valle, Presidente della Reale Commissione Araldica; il Barone Francesco Sanseverino di Marcellinara, componente della Reale Deputazione; insieme a quella dei Delegati vicari della Sicilia, della Toscana e alla numerosa presenza di cavalieri giunti dalla Basilicata, Campania, Lazio, Sicilia e Toscana.
Da evidenziare una rappresentanza delle Infermiere Volontarie di Croce Rossa, l’antica Arma dei carabinieri, gli uomini e le donne di Chiesa, gli ufficiali delle Marina Militare, i tanti Sindaci calabresi presenti e le massime cariche istituzionali del governo regionale.
L’importante giornata calabrese è iniziata con il conferimento da parte di S.A.R. la Principessa Beatrice di Borbone della medaglia d’oro dell’Ordine Costantiniano alla bandiera della “Reale Accademia Filarmonica” di Gerace presieduta dal dott. Giacomo Oliva.
Successivamente, il momento più importante della giornata, con il corteo dei cavalieri che ha raggiunto la Concattedrale di Santa Maria Assunta. Prima della concelebrazione Eucaristica la solenne investitura per due Dame e venticinque Cavalieri di cui tre ecclesiastici. La solenne investitura è stata presieduta dal S.E. l’Arcivescovo emerito di Reggio Calabria Mons. Vittorio Luigi Mondello, Cavaliere di Gran Croce Ecclesiastica e Priore della Delegazione Calabria.
Durante la celebrazione eucaristica è stata data lettura del messaggio di S.E.R. il Cardinale Renato Raffaele Martino, Gran Priore, che pur mancando per motivi di salute ha comunque inteso con le sue parole rendere ancora più emozionante la celebrazione.
Esaltante l’esibizione dell’Unione Corale Diocesana diretta da Isidoro Gambino composto da sessanta elementi che hanno reso ancora più suggestivo ogni momento la solenne celebrazione.
Alcuni stralci dell’intervenuto del Comm. Aurelio Badolati, Delegato Vicario, durante la celebrazione: “Alla testa del Corteo processionale abbiamo voluto ci fosse un ragazzino per significare la volontà di rinnovo generazionale. Noi oggi abbiamo issato la bandiera ma già un’altra generazione sarà pronta a portarla avanti… Oggi la nostra spada è in difesa ed al servizio del più debole, dell’emarginato, del dimenticato, dell’invisibile e di colui che spesso ci passa accanto e non lo riconosciamo.” Badolati nel concludere ha voluto ricordare una frase di Madre Teresa di Calcutta che ha accompagnato in questi anni la nostra delegazione: “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
La delegazione ha voluto donare alla principessa Beatrice di Borbone un unicum, disegnato e realizzato dal famoso maestro orafo Gerardo Sacco. Il gioiello è stato commissionato dalla delegazione calabrese, rappresentata dal nobile Gianpietro Sanseverino dei Baroni di Marcellinara.
Grande emozione e suggestione tra i presenti che certamente conserveranno questa giornata tra i ricordi più belli. Doveroso ringraziare il fattivo impegno di tutta la delegazione, che ha visto volontari, benemeriti e diversi cavalieri impegnati per mesi al fine di rendere questa giornata evento da tramandare negli annali della nostra delegazione.
Fonte: Cav. Pasquale La Gamba