Impianti chiusi a Gambarie, il Comune: ‘Chiediamo tempo e fiducia. In 9 anni tanti sforzi’
"Ieri Gambarie era colma di famiglie con bambini e appassionati che dimostrano di apprezzare la località senza retropensieri e senza le provocazioni di chi vuole mettere soltanto fumo negli occhi"
30 Dicembre 2024 - 18:57 | Redazione
A Gambarie nevica ma ci sono problemi con gli impianti che rimangono purtroppo chiusi. Negli ultimi giorni, botta e risposta tra il Comune di Santo Stefano e la società Asproservice, ormai ex gestore degli impianti dopo aver comunicato la risoluzione del contratto.
Attraverso i social, il Comune di Santo Stefano è tornato sulla vicenda, chiedendo fiducia e pazienza.
“Abbiamo aspettato alcuni giorni, abbiamo dato la possibilità a tutti di sfogarsi, Abbiamo agito con chiarezza e trasparenza e adesso chiediamo che ci si dia il tempo necessario per rimediare ad una chiusura che noi non abbiamo voluto e per questo facciamo appello alla fiducia che meritiamo dopo nove anni in cui non abbiamo fatto perdere nemmeno un giorno di neve finanche inventandoci e pagando il servizio bus navetta gratuito per rattoppare il disastro dell’incendio della seggiovia ed anche pagando un indennizzo annuale alla società di gestione per il mancato incasso derivante da tale distruzione”.
La questione degli impianti e la consegna necessaria
“Ieri Gambarie era colma di famiglie con bambini e appassionati che dimostrano di apprezzare la località senza retropensieri e senza le provocazioni di chi vuole mettere soltanto fumo negli occhi per distrarre dagli enormi successi ottenuti fino ad ora con grande lavoro e passione”.
La questione impianti sarà risolta nelle sedi opportune e comunque per salvaguardare l’interesse di tutti i terzi cercheremo di scindere la questione della gestione ma quantomeno occorre procedere ad una corretta consegna degli impianti in modo da poterli mettere in funzione. Infine vogliamo chiarire che il Comune in primis è la parte lesa di tutto ciò. Forza Gambarie“, si legge nella pagina facebook del Comune.