G. Praticò: ‘Gallo, l’uomo della provvidenza. Vuole la Reggina in A. Il mio futuro?’
Il dirigente amaranto racconta la sua giornata particolare al fianco del prossimo presidente della Reggina Luca Gallo. E quella fortissima emozione dopo gli applausi a Mimmo Praticò
31 Dicembre 2018 - 11:25 | di Michele Favano
Emozioni e sensazioni forti quelle vissute nel pomeriggio di ieri all’Oreste Granillo. Tanta gente assente per lungo tempo, incuriosita dalle novità societarie e da una squadra in grande crescita, è accorsa allo stadio ed è stato spettacolo vero. Parliamo di entusiasmo sugli spalti, di un tifo incessante, dalla percezione netta di un’aria completamente diversa rispetto al recente passato, le stesse sensazioni provate dal dirigente amaranto Giuseppe Praticò intervistato da CityNow:
“Verissimo, qualcosa la si era intuita anche in occasione dell’incontro interno con la Vibonese, ieri ancor di più, è stato tutto molto bello, tranne la beffa finale del risultato, peccato.
Luca Gallo è persona seria e per bene. Abbiamo cercato di far vivere la migliore immagine della città al presidente. Mi ha colpito molto il suo stato d’animo, ha vissuto in maniera intensa tutta la giornata, guardando con attenzione tutto ciò che lo circondava. Poi suo ingresso allo stadio, l’applauso che gli ha riservato la gente, osservava tutto in religioso silenzio, in quel clima bellissimo. Dopo la rete di Redolfi abbiamo esultato insieme, la vittoria avrebbe chiuso la giornata perfetta”.
Dal baratro al coniglio tirato fuori dal cilindro all’improvviso:
“Si è sviluppato tutto in una giornata, ma i contatti duravano da qualche tempo. Alcuni amici in comune ci hanno messo nelle condizioni di confrontarci, alla nostra proposta ha mostrato subito concretezza, le sue origini calabresi lo hanno portato a manifestare interesse, la giornata clou venerdi 21, momento di svolta. Ha grandi progetti e questo mi fa piacere, una grande Reggina da costruire, vuole la B subito e la seria A nel giro di qualche anno. Per noi, dopo i tanti sacrifici fatti, lasciarla in mani sicure come quelle di Luca Gallo, è il completamento del nostro percorso. Abbiamo salvato la Reggina due volte.
Oggi consegniamo la squadra in zona play off, nonostante le enormi difficoltà affrontate e questo per noi è motivo di grande soddisfazione”.
Poi quell’applauso fragoroso e forse inaspettato al presidente Mimmo Praticò da parte dell’intera tribuna…
“Una fortissima emozione quella di vedere l’intera tribuna applaudire il presidente Praticò, ci ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi anni, in ogni cosa mio padre ci ha sempre messo il cuore e tutto se stesso, è stata davvero una emozione fortissima, mi vengono i brividi anche in questo momento che nei stiamo parlando.
La mia permanenza in società? Oggi è un aspetto assolutamente secondario, abbiamo trascurato per troppo tempo le nostre aziende in questi anni,. Chiaro che se la Reggina dovesse avere bisogno di noi, la famiglia Praticò risponderà presente”.