“Nessuno arriva in paradiso in carrozza” e ancora “Rimani come sei nato, non ti lasciare trasformare da gente che non vale”.

Sono solo alcune delle frasi che, questa mattina, i frequentatori della spiaggia di Lazzaro hanno trovato impresse sulla sabbia. Chi è l’autore? Il poeta ignoto che, ogni giorno, di buon mattino, dà vita alle sue opere, sempre diverse, sempre nuove affidandosi semplicemente alla propria creatività.

In che modo? Selezionando uno ad uno i sassi che andranno, poi, a comporre le parole e dando vita, sul litorale, ad una piacevole passeggiata tra inediti aforismi e consigli per la vita.

L’iniziativa è stata accolta con gioia dai residenti e, grazie al passaparola, sono sempre più i frequentatori che arrivano fim qui per scattare delle foto alle scritte del poeta ignoto che, ai microfoni di CityNow, ha raccontato la sua storia.

“È una tradizione di famiglia – ha raccontato con emozione – tramandata dalla mia bisnonna a mio nonno e così via con le generazioni a seguire. Per me è un piacevole hobby – ha aggiunto – e sono davvero contento per i complimenti che ricevo dai  residenti del posto e non solo”.

Gli scatti della spiaggia di Lazzaro, infatti, in poco tempo hanno fatto il giro dello Stivale, tra gruppi WhatsApp e Facebook di amici e parenti, valicando anche i confini nazionali.

“Non ho mai firmato le mie opere, fino ad oggi, e infatti tutti mi conoscono come il “poeta ignoto”. Ma il mio nome è Salvatore Caruso e sono metà calabrese e metà siciliano – anche se un po più calabrese (spiega ridendo ndr.). Sono davvero contento del mio operato, è un ricordo che lascerò di me al mio Paese”.

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