Reggio, sei arresti per furto di energia elettrica ad Arghillà
Accertate pericolosità delle manomissioni, che avrebbero potuto causare gravi rischi per l’incolumità delle persone
01 Marzo 2025 - 14:45 | Redazione
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Nei giorni scorsi, nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria, sono stati programmati specifici servizi nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”.
Sei arresti per furto aggravato di energia elettrica
Nel corso del servizio, le Forze dell’Ordine hanno arrestato sei persone per furto aggravato di energia elettrica.
L’attività è stata condotta dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia Locale e dal personale di E.N.E.L., So.ri.cal. ed Ecologia Oggi. Durante i controlli, sono stati individuati diversi allacci abusivi alla rete elettrica pubblica.
Pericolosità delle manomissioni rilevate
Gli accertamenti tecnici effettuati da personale specializzato della società fornitrice del servizio hanno evidenziato la pericolosità delle manomissioni, che avrebbero potuto causare gravi rischi per l’incolumità delle persone.
Risultati dell’operazione e prossimi interventi
Durante le operazioni sono stati ispezionati quattordici alloggi E.R.P. e controllati sessantanove soggetti. Due persone sono state denunciate per occupazione abusiva aggravata di alloggio popolare, quattro per furto di acqua e una per furto di energia elettrica.
Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni con ulteriori verifiche e interventi mirati.
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