Assistenza educativa, Festicini (INA): ‘Difendiamo i diritti dei più fragili’
L’Istituto Nazionale Azzurro interviene: ridurre l’assistenza educativa compromette il percorso formativo di alunni con disabilità, serve un impegno comune
21 Gennaio 2025 - 06:50 | Comunicato Stampa
L’appello dell’Istituto Nazionale Azzurro per difendere l’assistenza educativa agli alunni con disabilità. Dichiarazioni del Presidente Lorenzo Festicini:
“L’8 gennaio scorso, ho accolto con soddisfazione l’opportunità di dialogare con le istituzioni riguardo a una questione cruciale: il diritto all’assistenza educativa per gli alunni con disabilità. In quell’occasione, avevo sottolineato l’importanza di garantire un adeguato supporto, auspicando che le autorità avrebbero agito per ripristinare le misure necessarie affinché i ragazzi non rimanessero privi di assistenza. Tuttavia, oggi mi trovo a dover esprimere la mia preoccupazione per la nuova circolare che, purtroppo, limita le ore di assistenza educativa. È fondamentale ribadire che ogni riduzione di questo genere può compromettere il percorso formativo di alunni già portatori di fragilità, e per questo motivo, ritengo sia essenziale mantenere alta l’attenzione su questi temi”.
Il sostegno dell’Istituto Nazionale Azzurro
“Il nostro impegno come Istituto Nazionale Azzurro – ha aggiunto – resta fermo e determinato: lavoreremo instancabilmente a tutti i livelli per garantire che il diritto costituzionale all’assistenza educativa venga rispettato e tutelato. Ogni bambino ha diritto a un’istruzione inclusiva e dignitosa, e il nostro obiettivo è quello di assicurare che questo diritto garantito dalla nostra Costituzione venga riconosciuto, applicato e valorizzato. Desidero sottolineare che la nostra azione sarà caratterizzata da un approccio costruttivo e collaborativo, volto a coinvolgere tutte le parti interessate: alunni, famiglie, docenti, comunità civile e religiosa per trovare soluzioni efficaci, giuste, legittime e sostenibili. È solo attraverso il dialogo e la cooperazione che possiamo affrontare queste sfide e costruire un futuro migliore per i nostri ragazzi. Insieme, possiamo fare la differenza e garantire che ogni bambino/a abbia accesso a un’educazione confacente, necessaria, serena e urgente per il loro futuro”.