Reggio, Festa Madonna 2024: così ci piace, voto 8!

Il bicchiere è (quasi) pieno. Indiscutibile il successo della settimana organizzata in onore alla Madonna della Consolazione

Se non fosse stato per il flop della notte bianca, per i malumori di cittadini e associazioni di categoria e le vicissitudini e disagi legati alla chiusura delle scuole probabilmente alle festività mariane di quest’anno avremmo dato un bel dieci. Ma mettendo da parte le polemiche, che non mancano mai, e qualche mal di pancia, il bilancio della Festa più amata dai reggini, non può che essere più che positivo. La strada è quella giusta e il percorso intrapreso, tra concerti, spettacoli, eventi e iniziative culturali, ha visto l’approvazione di gran parte della città.

Lundini, Max Gazzè, Ron, Paolo Belli, Matthew Lee, Bregovic e Fedez. Oltre al Reggio Live Fest di Rugero Pegna che ha infiammato piazza indipendenza e parte del lungomare, un’altra rassegna, il Reggio Film Fest, ha coinvolto gli amanti del cinema e non solo, con proiezioni di film, mostre, concorsi, workshop e masterclass.

Tante poi le location interessate dal programma di Festa di Madonna. Vincente l’incrocio di diversi eventi, rassegne e manifestazioni come Scirubetta, terza edizione del gelato artigianale o il teatro in vernacolo alla Villa Comunale. E ancora il Festival dell’Arte madonnara a piazza Duomo, la tradizionale regata velica e la gara podistica in onore della Madonna della Consolazione. Insomma un ventaglio di offerte ampio, di ogni tipo e per tutti i gusti.

Il sindaco Falcomatà, tra i suoi tanti post, ha promosso la tradizionale settimana come “la festa delle prime volte”. Ed è vero. Per la prima volta sono stati organizzati sette concerti in sette sere, per la prima volta si sono incrociati due santi, per la prima volta, almeno in così grande numero, si sono accese le luminarie sul corso.

Eventi in gran parte riusciti che portano a nostro avviso ad un 8 pieno in pagella. Che dire poi dei fuochi d’artificio, apprezzatissimi, che hanno tenuto col naso all’insù migliaia di persone. E di Fedez che ha chiuso la Festa col botto.

Anche qui, mettendo da parte le polemiche, che sono comunque servite ad alimentare l’interesse e la partecipazione attorno a Festa di Madonna e a Reggio Calabria, la scelta, vista l’affluenza di pubblico e il successo di ieri sera, è stata quella giusta. Scelte dunque azzeccate dall’amministrazione e dei promoter. Perchè il successo di Festa di Madonna 2024 è il risultato di una lunga serie di piccole e grandi programmazioni e attività, ideate e realizzate, da varie realtà cittadine nonchè dalla sinergia tra istituzioni e organizzatori.

Spazzate vie le polemiche, quella che ricorderemo è una festa con la ‘F’ maiuscola che ha appassionato i reggini. Una Festa da incorniciare che fa ben sperare per il futuro di una città che custodisce ancora il sogno di diventare ‘città turistica’. Una città che possa vivere di tutto questo, 12 mesi l’anno.

Che sia merito della tanto ambita ‘rete’ di cui la città ha sempre sentito la necessità? Probabile. Che le cose buone di Festa di Madonna 2024 siano allora a tutti da insegnamento, per il futuro della nostra città, perchè la condivisione delle tante risorse virtuose reggine non può che generare grandi risultati.

Lo si faccia sempre in futuro, e visto che la programmazione è fondamentale, il nostro suggerimento è che si esca subito con il bando di Natale 2024 evitando i problemi dello scorso anno cercando di bissare il recente successo delle festività mariane.