Falcomatà: “Doveroso istituzionalizzare e storicizzare I Tesori del Mediterraneo”

La classica regata e cartello ricchissimo quello degli spettacoli


“Era doveroso istituzionalizzare e storicizzare ‘I Tesori del Mediterraneo’ per dare certezza e continuità anche nei prossimi anni ad una manifestazione che più di ogni altra riesce a promuovere le bellezze e le potenzialità della nostra città di Reggio Calabria”.

È sicuramente molto significativa questa dichiarazione del sindaco Giuseppe Falcomatà  espressa nel corso della conferenza stampa di presentazione de “I Tesori del Mediterraneo”, svoltasi nella mattinata di mercoledì 2 settembre presso la sala biblioteca di Palazzo Alvaro (ex Palazzo storico della Provincia), sede della Città Metropolitana. Le parole del sindaco della città di Reggio Calabria, non solo rappresentano un marchio a fuoco sulla tenuta stagna della manifestazione negli anni a venire, ma certificano e riconoscono la bontà e la valenza di uno degli eventi che più di ogni altro danno lustro e valore turistico e culturale alla città dello Stretto.

Di ciò non possono che essere soddisfatti il presidente dell’associazione “Nuovi Orizzonti”, Natalia Spanò, e l’organizzatore dell’evento, Paolo Catalano, ormai da 15 anni instancabili promotori di questa speciale e unica manifestazione che unisce sport, cultura, turismo, spettacolo, enogastronomia e promozione del territorio. Le parole del primo cittadino rappresentano un riconoscimento rispetto agli sforzi di chi ha creduto sempre ne “I Tesori del Mediterraneo”, anche quando cassandre e situazioni contingenti poco favorevoli lasciavano presagire il peggio.

“Sappiamo tutti – ha spiegato il sindaco Falcomatà – come c’è bisogno di eventi e di momenti come questo per far parlar bene e per trasmettere l’immagine migliore della nostra città, per raccontare attraverso un evento che mette in campo tutte le nostre eccellenze e tutte le nostre bellezze, la storia e la cultura millenaria di Reggio Calabria. Ma per farlo non si può lavorare da soli e a compartimenti stagni. Si parla sempre, a volte anche abusando, di sinergie istituzionali e spesso non si è passati dalle parole ai fatti. Istituzionalizzare e storicizzare l’evento de “I Tesori del Mediterraneo” non significa soltanto dare lustro e riconoscimento agli sforzi organizzativi che da anni questa associazione fa e che non era obbligata a fare. Storicizzare questo evento, farlo entrare nella programmazione generale dell’Ente, non è soltanto un riconoscimento giusto, dovuto e doveroso, ma è anche la volontà di dare certezza alla programmazione anche dei prossimi eventi. Da adesso in poi l’associazione che organizza “I Tesori del Mediterraneo” non deve vivere con l’incertezza di capire se l’evento degli anni prossimi si potrà fare, come si potrà fare e in che misura si potrà organizzare, perché il progetto rappresenta un fattore imprescindibile di sviluppo che deve essere scollegato da qualsiasi colore politico proprio perché,

soprattutto in questo momento storico, rappresenta le istituzioni. Questo era un atto dovuto ancora prima che come sindaco, come cittadino”.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione, moderata dal giornalista e voce storica de “I Tesori del Mediterraneo” Carlo Arnese, è stato anche illustrato il ricco programma delle 5 giornate, in cui si alterneranno spettacoli, salotti televisivi, sfilate di moda, dibattiti, premio letterario, oltre alla ormai amata “Cittadella del Mediterraneo” e alla storia e appassionante “Regata del Mediterraneo”.

Dodici saranno gli enti presenti quest’anno (Regione Calabria, Regione Campania, Consiglio regionale della Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria, Comune di Salerno, Comune di Reggio Calabria, Comune di Brindisi, Comune di Taranto, Comune di Civitavecchia, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Camera di Commercio di Reggio Calabria e Federazione italiana canottaggio Sedile Fisso), mentre dieci saranno gli equipaggi che si sfideranno sulle acqua della Rada Giunchi in una “Regata” unica nel suo genere al mondo (Regione Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria, Comune di Civitavecchia, Regione Campania, Comune di Taranto, CUS Bari Uniba, Gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, Comune di Brindisi, Comune di Salerno e Federazione italiana canottaggio Sedile Fisso).

È stata Natalia Spanò a spiegare nel dettaglio il programma della manifestazione, a cominciare dalla novità dello scorso anno, il “Premio letterario Apollo” che, in collaborazione con le librerie “Ave” e “Amaddeo”, vedrà in questa edizione la partecipazione di ben nove case editrici calabresi (Rubbettino Editore, Città del Sole Edizioni, La Rondine Edizioni, Falco Editore, Ferrari Editore, Santelli Editore, Kaleidon, Falzea Editore e Luigi Pellegrini Editore).

Ci saranno anche i salotti televisivi nel corso delle giornate, ognuno con un tema ben specifico, dalla promozione del territorio alla cultura con il premio letterario “Apollo” di Sabato e domenica spazio alle forze dell’ordine dove si parlerà di sicurezza ed anche di emergenza Covid).

Gli spettacoli, che si svolgeranno all’Arena dello Stretto, saranno presentati anche quest’anno da Veronica Maya, e vedranno come protagonisti la cantante Federica Carta nella serata di venerdì, sabato invece spazio alle sfilate di moda e alle risate col duo comico di Colorado e Made in Sud, Enzo e Sal, oltre alla premiazione dei vincitori del “Premio letterario Apollo”, domenica sera, infine, spettacolo conclusivo con la partecipazione della cantante Bianca Atzei, la sfilata di moda e la premiazione dei vincitori della “Regata del Mediterraneo”.