Falcomatà: ‘Pallacanestro Viola, sanzione abnorme e iniqua. Sia fatta giustizia’
Il sindaco vicino al presidente Laganà ed ai tifosi neroarancio: «La squalifica compromette gli sforzi della società ed un campionato fin qui avvincente e credibile»
19 Novembre 2024 - 15:11 | Comunicato Stampa
La Pallacanestro Viola riceve il pieno sostegno del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, in merito al ricorso contro le pesanti sanzioni imposte dal Giudice sportivo dopo i fatti accaduti al termine dell’ultimo incontro casalingo contro Messina.
Una decisione abnorme e punitiva
“La decisione presa dalle autorità dello sport appare abnorme anche rispetto alle immagini che testimoniano, in maniera chiara, netta ed evidente il succedersi degli eventi”, afferma il sindaco Falcomatà.
Il primo cittadino, pur condannando ogni forma di violenza, esprime perplessità verso una decisione che danneggia l’immagine della città, della società e di una tifoseria che si è sempre distinta per calore, compostezza e serietà.
Critiche al referto arbitrale e alle sanzioni
“Guardando i video, ormai divenuti virali, diventa francamente difficile comprendere i contenuti del referto arbitrale che ha portato il Giudice sportivo ad esprimersi in maniera tanto perentoria e punitiva”, continua il sindaco.
Le quattro giornate di squalifica del PalaCalafiore sono considerate un colpo iniquo agli sforzi della società neroarancio, che ha lavorato con sacrificio per riportare la passione del pubblico verso uno sport storico e rappresentativo per la Calabria.
Appello alla giustizia sportiva
“Nell’esprimere massima solidarietà al presidente Laganà, allo staff ed ai giocatori della Viola – conclude Falcomatà – confidiamo che, nel prossimo grado di giudizio, venga ristabilita la verità e fatta giustizia”.
Il sindaco auspica che il ricorso possa restituire serenità alla Pallacanestro Viola, una squadra che sta dimostrando sul campo il suo valore in un campionato avvincente e credibile, rappresentando motivo di orgoglio per l’intera città.