Il futuro di Falcomatà? Regionali nel mirino… ma il Pd potrebbe defilarsi. E dietro l’angolo c’è il M5S

Il Movimento 5 Stelle potrebbe soffiare al Pd la candidatura in Calabria. Falcomatà cerca il sostegno dem, ma i rapporti restano tesi

Sindaco Giuseppe Falcomata

Il 2024 volge al termine, l’anno prossimo sarà quello di avvicinamento (o elezione, dipende dal Governo) per le comunali a Reggio Calabria e anche di preparazione per le prossime regionali.

Riguardo quest’ultimo appuntamento, il centrodestra ha giocato d’anticipo: Roberto Occhiuto ha annunciato dal palco del Teatro Cilea la propria ricandidatura, con la coalizione che non poteva che condividere questa opzione. Rimangono possibili futuri impegni di Governo per l’attuale presidente della Giunta, che appare però convinto a proseguire, in caso di vittoria alle urne, il proprio percorso alla Cittadella.

Il centrosinistra e le mosse del Partito Democratico

E il centrosinistra che fa? Dopo aver perso una doppia tornata regionale (Pippo Callipo sconfitto da Jole Santelli, Amalia Bruni superata agevolmente da Roberto Occhiuto), il Pd assieme agli alleati di coalizione sta iniziando a ragionare per le prossime elezioni in Calabria.

Non è un mistero che ambisce a quella poltrona il sindaco Giuseppe Falcomatà. Prossimo a concludere il doppio mandato da primo cittadino, Falcomatà dovrà costruirsi un nuovo futuro politico e sta già provando a farlo.

Gli attacchi ormai quotidiani del Pd al Governatore Occhiuto non rappresentano altro che un antipasto di campagna elettorale, dal sapore politico anche il recente consiglio comunale aperto dedicato alla sanità.

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La sfida di Falcomatà e le tensioni interne al Pd

Falcomatà lancia segnali e ammiccamenti, sperando in una candidatura alla Regione, ma rischia di aver fatto (doppiamente) i conti senza l’oste. In primis, ci sono da ricucire i rapporti con il Partito Democratico. La politica ha il ‘pregio’ di dimenticare quanto accaduto il giorno prima ma anche la capacità di ripescare dalla memoria quando vi è la necessità.

Le scintille in occasione del doppio rimpasto (dopo la sospensione e la condanna nel Processo Miramare e dopo l’assoluzione e il rientro a Palazzo San Giorgio) rappresentano una ferita che per diverse fonti dem non si è mai rimarginata. In questo senso, va da sé che per avere l’investitura dem servirà la benedizione del segretario regionale Nicola Irto, di sicuro non esattamente legato da rapporti idilliaci con Falcomatà.

laura ferrara ms

Il possibile scenario politico e il ruolo del Movimento 5 Stelle

Il Pd però, dopo aver ceduto alle altre province due candidati alle Regionali poi sonoramente sconfitti dal centrodestra (appunto Callipo e Bruni), potrebbe pretendere alla prossima tornata un ‘timbro reggino’ da contrapporre alla forza di Occhiuto. In questo scenario Falcomatà avrebbe pochi avversari.

La domanda che però forse in pochi tra analisti e addetti ai lavori si sono posti è: andrà certamente al Partito Democratico la scelta relativa al prossimo candidato del centrosinistra alle Regionali Calabresi?

Dopo Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Umbria (tutte al voto nel 2024), il prossimo anno vedrà impegnate con la tornata elettorale Campania, Veneto, Marche, Puglia e Valle d’Aosta.

Come sempre, nello scacchiere delle diverse regioni, centrodestra e centrosinistra fanno un ragionamento di insieme, che vede successivamente la ‘spartizione’ dei candidati in base alle regioni e i vari partiti.

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Le ipotesi per il Movimento 5 Stelle in Calabria

Secondo quanto raccolto, nelle ultime settimane stanno prendendo forza le voci che vorrebbero il Movimento 5 Stelle favorito per strappare la candidatura in Calabria, con il Pd che invece non sarebbe disposto a concedere spazi su Puglia e Campania. Per quest’ultima regione, c’è da risolvere una questione intestina che vede l’attuale Presidente De Luca “autolanciarsi” con il terzo mandato e la segretaria nazionale dem Elly Schlein che ha già dichiarato che l’attuale Governatore non sarà il candidato del Pd.

Quali i possibili nomi per il Movimento 5 Stelle in Calabria? Rumors indicano nell’ex europarlamentare Laura Ferrara una possibile opzione, mentre le tempistiche (considerata la recente elezione a Bruxelles) non aiutano Pasquale Tridico, un altro nome che circola in ambienti di centrosinistra.

Da non dimenticare poi quello che sarebbe ad oggi ‘l’underdog’ nella corsa alle prossime regionali in Calabria ma che è pronto a giocarsi le proprie carte: il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi.

“Sono pronto a dare un contributo ma partiamo dai contenuti, lasciamo perdere i personalismi”, le sue recenti dichiarazioni in merito ad una possibile candidatura che potrebbe quindi sparigliare il campo largo del centrosinistra.

Da non dimenticare infine l’opzione romana per il sindaco Falcomatà, ovvero la possibile candidatura al Parlamento. Se il saldo legame con l’eurodeputato ed sindaco di Bari Antonio Decaro potrebbe rappresentare il grimaldello per un seggio magari non blindato, da capire quali e quanti spazi potrà offrire il Pd in materia di candidati reggini. Anche in questo caso, si dovrebbero fare i conti con il senatore e segretario regionale Nicola Irto.