Due poltrone…per quattro. Incontro “interlocutorio” tra Falcomatà e il Pd
Il Pd si riunirà nei prossimi giorni con la volontà di trovare una quadra rispetto alle preferenze espresse da Falcomatà. La nuova giunta può attendere?
25 Novembre 2023 - 20:15 | di Pasquale Romano
Nuova giunta e ‘terzo tempo’, il tanto atteso incontro tra Giuseppe Falcomatà e il Pd è avvenuto, anche se non si è trattato di un faccia a faccia esclusivo con il senatore e segretario regionale Nicola Irto. Secondo quanto raccolto, oggi il sindaco ha incontrato, oltre ad Irto, anche il segretario provinciale Antonio Morabito.
Al netto di possibili strategie e comprensibile volontà di proteggere i contenuti dell’incontro, l’interlocuzione odierna viene descritta come “pacifica e cordiale” da fonti dem. Più preoccupante invece il terzo termine utilizzato, ovvero “interlocutorio”: significherebbe che non ci saranno tempi stretti per la definizione delle postazioni e dei profili da assegnare al Pd, ritardi che di conseguenza coinvolgerebbero anche la composizione della nuova giunta.
Secondo quanto emerso, le parti si sarebbero salutate con la promessa di un nuovo aggiornamento nella prossima settimana. Nel frattempo, forse già nella giornata di lunedi, il Pd si riunirà con la volontà di trovare una quadra rispetto alle preferenze espresse da Falcomatà, ovvero un rinnovamento dell’esecutivo.
Rispetto al deciso potenziamento dem all’interno della nuova giunta, ovvero dalle attuali 4 postazioni (Lucia Nucera, Mimmo Battaglia, Rocco Albanese e Angela Martino) alle 2 che Falcomatà avrebbe indicato, va dà sè che si tratta dal principale nodo da districare in casa Pd.
Concluso il giro delle interlocuzioni con le varie forze di maggioranza, il sindaco è atteso da un fine settimana di riflessioni che non sembra aver spostato gli equilibri e aver concretamente avvicinato la composizione della nuova giunta. Anche se all’esterno si vuole rappresentare la situazione come “pacifica e cordiale”, ogni giorno trascorso senza segnali di vita di terzo tempo e nuova giunta, non può che complicare i piani di rivoluzione di Falcomatà…