Ex Ciapi, fine di un incubo per gli studenti di Catona: dopo 2 mesi, squilla di mattina la ‘prima’ campanella
Tanto entusiasmo e curiosità tra i ragazzi dell’IC Dante Alighieri, tornati finalmente a frequentare le lezioni di mattina
14 Novembre 2024 - 12:33 | di Redazione
Di seguito la nota del comitato genitori scuola secondaria di primo grado di Catona, finalmente soddisfatto dopo il suono della prima campanella di mattina per gli alunni della ‘Dante Alighieri’.
Finalmente, per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona, la campanella suona di mattina alle 7.50. Finisce un incubo durato due mesi. Due mesi di sacrifici, di rinunce, di speranze. Oggi, gli studenti della scuola media, dopo le vicissitudini legate alla chiusura della scuola per inagibilità, che hanno rivoluzionato le loro abitudini, riprendono in mano la loro quotidianità, la loro vita. La normalità.
Per la vita scolastica e familiare della “Dante Alighieri”, dunque, inizia un nuovo corso dopo 60 giorni vissuti tra delusione e stanchezza con l’incubo dei turni pomeridiani, la rinuncia forzata da parte dei bambini alle attività extra-scolastiche e i disagi causati ai genitori che lavorano.
“Teniamo, dunque, a ringraziare il prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro. Senza il suo intervento, quanto oggi finalmente attuato, non sarebbe stato possibile”, dichiara il comitato dei genitori.
Una nuova scuola al Ciapi: il racconto della dirigente Sapone
Tanta è stata l’emozione nei volti degli alunni al suono della “prima” campanella del Ciapi. Visibile la loro curiosità e il desiderio di entrare in fretta nelle aule e vivere la “nuova” scuola con l’entusiasmo di sempre.
«Arrivare qui è stato molto complesso. Per tutti» – ha sottolineato la dirigente dell’IC “Radice Alighieri” di Catona, Simona Sapone – «Questo non sarebbe stato possibile se non grazie alla pazienza dei genitori che hanno stravolto la loro routine quotidiana, alla collaborazione del comitato dei genitori, che è stato un supporto davvero importante e fondamentale per la risoluzione di una vicenda così travagliata, e alla collaborazione di tutta la comunità scolastica, del personale docente, del personale Ata che fino ad ieri sera sono stati al Ciapi per completare gli ultimi lavori. Uno sforzo significativo è stato fatto anche dall’amministrazione comunale, che ringrazio, che si è adoperata per farci entrare il prima possibile».
Il futuro della scuola media a Catona
«Ripartiamo dal Ciapi», conclude la dirigente Sapone – «I locali hanno un grandissimo potenziale dove si può realizzare davvero tanto, sia dentro la struttura che all’esterno. Ovviamente ci vorrà del tempo, ma sarà un ambiente fruibile e a misura della nostra comunità scolastica e non solo».
Adesso, il prossimo step, come comitato dei genitori, sarà quello di lavorare per garantire la presenza di una scuola media a Catona. Il Ciapi è una soluzione certamente ottimale nell’emergenza ma, purtroppo, provvisoria. Si punterà a dialogare con le Istituzioni per comprendere le reali condizioni dell’Istituto Dante Alighieri chiuso per inagibilità e, in caso, i tempi necessari per un recupero della struttura. L’obiettivo finale è quello di restituire al territorio di Catona un istituto scolastico sicuro.