Ex Ciapi, ancora grane. Diffida della Regione alla Scuola per Mediatori Linguistici
Edificio ancora occupato, intimazione al rilascio dell'immobile entro 7 giorni. La diffida della Regione
15 Ottobre 2024 - 16:49 | di Pasquale Romano
Svolta per l’ex Ciapi…ma soltanto a metà. Ieri su queste pagine riportavamo della delibera da parte della Regione Calabria per l’affidamento in concessione dell’immobile al Comune di Reggio Calabria.
Un passaggio fondamentale verso il trasloco delle 14 classi che stanno svolgendo lezioni pomeridiane, con tutti i disagi del caso per gli studenti e le famiglie coinvolte. C’è però ancora da attendere, complice la presenza della Scuola per Mediatori Linguistici sempre all’interno dell’ex Ciapi, immobile che sembra essere particolarmente conteso nelle ultime settimane.
La diffida della Regione
Si intima a codesto istituto il rilascio dei locali indicati in oggetto, attualmente detenuti in assenza di qualsivoglia titolo legittimante, liberi da persone/cose, entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente, al fine di consentirne il legittimo utilizzo da parte del proprietario regionale. Fatti salvi i diritti sanciti dal regolamento regionale n. 6/2017, art. 25, che costituiranno oggetto di successiva comunicazione.
Disposizioni per il rilascio
“Nelle more del rilascio si dispone l’accesso ai locali da parte di personale regionale e altri soggetti espressamente autorizzati dal proprietario.
Con la D.G.R. n. 535/2024, la Giunta Regionale ha provveduto a concedere al Comune di Reggio Calabria i locali occupati da codesto ente. Questa situazione era già emersa durante il primo confronto tra il Comune e l’ente, e la possibilità di concedere il bene era stata già prospettata nel corso delle visite congiunte avvenute in presenza di rappresentanti della SSML.
In assenza di collaborazione in merito a quanto intimato con la presente, e in considerazione degli interessi pubblici sottesi alla concessione in fase di definizione, si attiveranno tutte le tutele consentite dalla legge per il rientro nei locali”, si legge nella diffida.
Secondo quanto raccolto è previsto nella giornata di domani un primo sopralluogo da parte degli operai di Castore, così da preparare i successivi interventi ed iniziare le operazioni necessarie.
Sino a quando non verrà risolta la vicenda con la Scuola per i mediatori linguistici però, va da sè che l’accesso per i 14 plessi che ne usufruiranno è destinato ad allungarsi…