Erasmusday al Piria di Reggio, Baez: ‘Viaggiare per condividere

Un'iniziativa divenuta punto di riferimento che garantisce "a docenti ed alunni occasioni per sviluppare conoscenze e competenze”

Erasmus Day Piria 2

Si è svolto lo scorso 15 ottobre nell’Aula magna dell’Istituto Tecnico Economico “Piria-Ferraris /Da Empoli” di Reggio Calabria l’Erasmusday, evento che ormai vede coinvolte sempre più concretamente scuole ed università dei diversi paesi membri dell’Unione Europea.

Erasmusday al Piria di Reggio Calabria

Viste le difficoltà legate alla pandemia, i lavori si sono svolti in presenza e a distanza, collegando i tre plessi dell’istituto, in modo da garantire la possibilità a tutti gli studenti di partecipare ai lavori condotti dalla professoressa Clara Elizabeth Baez, affiancata dalle docenti Monica Tuscano e Antonella Amaddeo.

Ad aprire le danze ci hanno pensato il professore Domenico Marino, ambasciatore Etwinning per la Calabria, e Sara Pagliai, coordinatrice nazionale agenzia Erasmus +- Indire, che in un video messaggio ha sottolineato le potenzialità del progetto e i tanti traguardi raggiunti.

La prof. Baez e la speranza di tornare a viaggiare

Dopo i saluti della dirigente scolastica Anna Rita Galletta e gli interventi delle docenti Monica Tuscano e Antonella Amaddeo, a prendere la parola è stata la prof.ssa Baez.

“Sono ormai 5 anni che l’Erasmusday viene celebrato in scuole ed università dei Paesi dell’Unione europea, – ha sottolineato la docente – e questo momento è diventato sempre più importante e significativo per fare emergere il valore di un’esperienza cresciuta anche grazie al supporto della piattaforma eTwinning che ha rappresenta un punto di forza e continuità nella realizzazione di partenariati”.

“I problemi legati alla pandemia, – ha aggiunto – hanno inevitabilmente fermato le mobilità. Si auspica quindi che si possa tornare a viaggiare, per garantire a docenti ed alunni quelle occasioni d’incontro per sviluppare conoscenze e competenze”.

L’Erasmuday è stata anche l’occasione per consegnare agli alunni gli attestati di partecipazione come segno tangibile che quanto fatto rappresenta un punto di forza per proseguire nel cammino intrapreso.