Rifiuti a Reggio, Brunetti: ‘Cassonetti ingegnerizzati e foto trappole. Continuiamo la differenziata, non abbiamo alternative’
"Tolleranza zero. Non ce la facciamo più a pulire la città e vederla sporca il giorno dopo". Il grido d'aiuto di Brunetti ai cittadini
01 Luglio 2021 - 12:23 | Redazione
Comune e Città Metropolitana di Reggio Calabria convocano la stampa a Palazzo Alvaro per informare i cittadini sul ciclo integrato dei rifiuti e sull’emergenza sanitaria ed ambientale che ormai va avanti da anni.
Presenti i dirigenti delle due istituzioni ed i due consiglieri Paolo Brunetti (assessore del Comune di Reggio Calabria) e Salvatore Fuda (consigliere metropolitano).
La difficoltà maggiore, come noto, sta nella capacità di smaltire i rifiuti e non tanto in quella di trattarli. E da qualche mese, vista la mancanza di discariche nella Regione Calabria, i rifiuti di Reggio vanno a finire in Puglia o ancora peggio in Piemonte.
Intanto Siderno, Sambatello e Gioia Tauro rimangono i principali stabilimenti ed impianti di trattamento dei rifiuti. Su Melicuccà l’obiettivo, secondo quanto dichiarato dal consigliere Fuda, sembra essere ormai vicino.
EMERGENZA RIFIUTU A REGGIO, BRUNETTI: ‘NON SIAMO I SOLI A SOFFRIRE’
“E’ un periodo di crisi che dura da 30 anni o forse più. La città, la provincia di Reggio e la Regione Calabria vivono una situazione analoga e non siamo i soli a soffrire. I disservizi sono evidenti, stiamo cercando di trovare una soluzione a tutto ma non può essere immediata. La città deve sapere che stiamo mettendo in campo tutte le risorse possibili”.
CAOS RIFIUTI A REGGIO, LA ‘BUONA NOTIZIA’: IN ARRIVO UN NUOVO GESTORE
“La prima buona notizia è che si è finalmente definito il percorso del bando per l’assegnazione della nuova gestione dei rifiuti differenziati ad un’azienda. Alla fine dell’estate potrà arrivare il nuovo gestore per la raccolta dei rifiuti a Reggio Calabria. Saranno quatto anni più uno opzionale e ci sarà sicuramente una marcia in più”.
Solo Reggio Calabria città produce circa da 130 a 150 tonnellate di rifiuti indifferenziati. E per Brunetti: “E’ una cosa che non ci possiamo più permettere. Abbiamo il tetto del 65% di differenziato da qui a qualche anno da raggiungere e stiamo mettendo in campo tutte le attività.
RACCOLTA DI RIFIUTI A REGGIO, LE CORREZIONI AL SISTEMA DI RACCOLTA
“Siamo partiti dal bando proprio per avviare un percorso di cambiamento con alcuni accorgimenti. Per esempio nelle grandi utenze come i grandi condomini non ci sarà più la raccolta del mastello singolo dell’utente ma saranno installati cassonetti intelligenti perchè è antipatico vedere 50/60 mastelli fuori dai nostri condomini e alla prima difficoltà che c’è nei nostri impianti vedere mischiato tutto il materiale perdendo così il differenziato. I cassonetti nuovi li vedrete dove ne varrà la pena. Saranno cassonetti ingegnerizzati. E lì dove non sarà possibile ci saranno invece i mastelli grandi. Si è ragionato anche di creare delle compostiere di prossimità per l’organico e l’istituzione di eco stazioni in cui ogni cittadino potrà conferire il rifiuto differenziato con un sistema di premialità al cittadino”.
Un’altra attività messa in campo è quella dell’implementazione del servizio di raccolta da Catona a Bocale, sull’intero litorale cittadino.
“Si farà un servizio giornaliero. Abbiamo già organizzato un sistema di raccolta differenziata in tutti i lidi fronte mare della città”.
IL GRIDO D’AIUTO: ‘CREDETE ANCORA NELLA DIFFERENZIATA, NON ABBIAMO ALTERNATIVE’
“Prego tutti i cittadini di continuare a fare la raccolta differenziata. Non abbiamo alternative e non ci possiamo permettere ancora di produrre tutto questo indifferenziato. Ci sarà tolleranza zero. E’ impossibile con le risorse che abbiamo controllare l’intera città. C’è qualcosa di strano che accade in città e serve l’aiuto della Prefettura e dello Stato. Come è possibile che nei quartieri Rione Marconi, Ciccarello e Arghillà dall’oggi al domani arrivano trenta frigoriferi, 30 lavatrici e 30 divani. Se sistematicamente si brucia vuol dire che qualcuno fa il gioco di qualcun’altro. Proprio per questo stiamo lavorando su delle foto trappole con possibilità di poterle spostare. Chiediamo ai cittadini di continuare con la differenziata. L’amministrazione comunale sta facendo di tutto. Stiamo mettendo in campo tutte le attività e le forze possibili. Il cittadino continui a fare la sua parte”.