Reggio e l’incubo siccità: tra la caccia agli abusivi e le misure di contenimento
La crisi idrica non dà tregua ai reggini. Anticipate le chiusure dei serbatoi, diversi disservizi in molti quartieri
23 Luglio 2024 - 08:17 | di Eva Curatola
Reggio Calabria sta vivendo l’ennesima estate infernale, segnata non solo dalle alte temperature ma anche dalla cronica emergenza idrica. Per molti cittadini, infatti, l’assenza d’acqua non è una novità, ma una condanna che si ripete di anno in anno, rendendo la vita quotidiana ancora più difficile.
Il dramma quotidiano della siccità a Reggio Calabria
Da alcuni giorni, la portata dell’acquedotto Tuccio è ulteriormente diminuita, costringendo Sorical a prendere misure drastiche per cercare di conservare l’acqua e distribuirla con maggiore efficienza. I nuovi orari di chiusura dei serbatoi sono stati anticipati, creando disagi significativi:
- ore 12: chiusura dei serbatoi Campoli, Nocille, Bocale, Ribergo;
- ore 17: chiusura dei serbatoi San Sperato e Condera.
Questi tagli colpiscono in pieno giorno, lasciando molti cittadini senza acqua nei momenti di maggior bisogno, quando il caldo è insopportabile e le risorse idriche sono essenziali per le attività quotidiane.
Una lotta per l’acqua a Vito Superiore
Nella zona di Vito Superiore, la situazione è ancora più critica. Per cercare di mitigare la carenza d’acqua, Sorical ha avviato manovre di redistribuzione dell’acqua da altri serbatoi. Tuttavia, questo comporta ulteriori sacrifici per i quartieri di Condera, Eramo e Pietrastorta, che nei giorni di lunedì, giovedì e domenica, dalle ore 12 fino alle ore 8 del giorno successivo, potrebbero restare senza acqua.
Riparazioni urgenti e interruzioni di servizio
Come se non bastasse, una perdita nel quartiere Santa Caterina ha richiesto l’intervento urgente delle squadre di Sorical.
Per effettuare le riparazioni in sicurezza, l’erogazione dell’acqua è stata interrotta dalle ore 20, lasciando ancora una volta i residenti senza acqua in piena estate, con il caldo che non dà tregua. L’acqua, avvisare Sorical, tornerà a lavori ultimati.
La piaga degli allacci abusivi
A peggiorare ulteriormente la situazione, ci sono gli allacci abusivi che causano continui disservizi. Sorical, con il supporto delle forze dell’ordine, ha intensificato i controlli per individuare e sanzionare i responsabili. Anche nella città di Reggio Calabria, le verifiche sono in corso, ma i risultati richiedono tempo e non alleviano immediatamente i disagi dei cittadini.
Un grido di aiuto e speranza
Reggio Calabria sta affrontando una delle peggiori crisi idriche degli ultimi anni, in un contesto climatico sempre più estremo.
La mancanza d’acqua, aggravata dalle temperature torride, mette a dura prova la resilienza dei cittadini, che ogni estate si trovano a combattere la stessa battaglia per una risorsa essenziale. L’emergenza idrica non può più essere considerata una condizione normale. È urgente trovare soluzioni a lungo termine per garantire un approvvigionamento idrico stabile e sufficiente. Nel frattempo, è fondamentale che tutti i cittadini collaborino, riducendo al minimo gli sprechi e rispettando le indicazioni fornite da Sorical.
Reggio Calabria non deve più vivere con l’incubo della siccità. È necessario un impegno collettivo e istituzionale per assicurare che questa emergenza non si ripeta, restituendo dignità e sicurezza ai suoi abitanti.