Prima prova di atterraggio sull’elisuperficie di Oppido, Giannetta: ‘Risultato storico’
"La nuova infrastruttura sanitaria permetterà interventi di Elisoccorso rapidi e sicuri" la soddisfazione del consigliere regionale
19 Marzo 2025 - 15:14 | Comunicato Stampa

Oppido Mamertina segna un passo storico per la sanità locale con la prima prova di atterraggio sull’elisuperficie, infrastruttura chiave per il servizio di emergenza-urgenza.
“Questa mattina abbiamo effettuato la prima prova di atterraggio dell’elisuperficie a Oppido Mamertina. Un risultato storico per l’emergenza-urgenza di Oppido e di tutta l’area”, dichiara il Consigliere regionale Domenico Giannetta, che ha seguito da vicino le operazioni a bordo dell’elicottero.
Il test è stato condotto partendo da Cosenza, con la presenza di Riccardo Borselli, direttore della rete dell’Elisoccorso della Calabria, e Alessandro Giulivi, rappresentante di Elitaliana SpA, la società che gestisce il servizio di elisoccorso.
“Abbiamo sorvolato le aree individuate nei sopralluoghi, atterrato al centro del campo sportivo e perlustrato le zone vicine all’ospedale”, racconta Giannetta.
L’infrastruttura permetterà interventi tempestivi, garantendo il trasporto dei pazienti dai comuni dell’area preaspromontana ai principali ospedali della Calabria nel minor tempo possibile.
“Grazie al Presidente Occhiuto e alla sua squadra abbiamo raggiunto un risultato storico. Oppido Mamertina diventerà un punto di snodo fondamentale per il servizio di emergenza, attivo sia di giorno che di notte”, aggiunge Giannetta.
Dopo mesi di lavoro, Oppido è stata inserita tra le basi logistiche del servizio di Elisoccorso calabrese.
“L’elisuperficie è un’infrastruttura essenziale, a volte decisiva per salvare vite umane”, sottolinea il consigliere regionale.
Adesso manca solo il completamento delle pratiche amministrative e documentali per avviare ufficialmente il servizio.
“Oggi possiamo dare il via a una nuova pagina della storia di Oppido”, conclude Giannetta.
L’attivazione dell’elisuperficie rappresenta un traguardo cruciale per il potenziamento della rete sanitaria regionale, garantendo maggiore sicurezza e rapidità negli interventi di soccorso.
