Elezioni a Reggio, Ripepi si sbilancia: ‘Ho il nome ideale. Scopelliti un grande, ma ha fatto il suo tempo’

Il consigliere comunale di opposizione a ruota libera: 'Cannizzaro e Forza Italia avranno un ruolo centrale, chi dice il contrario non vuole vincere le comunali'. E punzecchia Tilde Minasi...

massimo ripepi

Le elezioni comunali a Reggio Calabria si avvicinano, la campagna elettorale è partita e la tensione politica inizia a salire. Nel corso dell’ultima puntata di Live Break (clicca qui per rivedere la trasmissione) ospiti il consigliere di maggioranza Giuseppe Sera e il consigliere di opposizione Massimo Ripepi.

‘Prossimo sindaco del centrosinista? ‘Autorevole e che abbia una certa età. Per scegliere il candidato ideale abbiamo un bellissimo strumento come le primarie’. Ha sintetizzato così il percorso del post Falcomatà Giuseppe Sera, senza sbilanciarsi sui nomi dei possibili candidati del centrosinistra.

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Chi si è sbilanciato di più è certamente Massimo Ripepi. Il consigliere comunale di opposizione ha iniziato rassicurando sulla propria posizione all’interno del centrodestra dopo l’abbandono alla coalizione di Stefano Bandecchi, leader di Alternativa Popolare.

‘Ci siamo sentiti telefonicamente 4 volte in questi giorni. Bandecchi è un uomo di parola, qualcosa lo avrà infastidito. Credo che in futuro rientrerà nel centrodestra, i suoi valori sono senza dubbio vicini a quello schieramento. Io rimango certamente nel centrodestra reggino, ho avuto carta bianca da Bandecchi per l’agibilità politica sul territorio’, ha assicurato Ripepi.

“Come ho già detto, la mia disponibilità ad aiutare un progetto serio, se sarà richiesta, non mancherà. Non mi tirerò indietro”. Queste le parole dell’ex sindaco e governatore Giuseppe Scopelliti una settimana fa, nel corso della presentazione del libro di Italo Bocchino. In riva allo Stretto c’è fermento rispetto alle sue possibili scelte, al ‘Scopelliti si, Scopelliti no e Scopelliti come?’, Ripepi risponde in modo chiaro.

“Giuseppe Scopelliti è troppo avanti per non capire che in politica c’è un tempo per ogni cosa. Lui sa che ha fatto il suo tempo, lo sa benissimo e lo dice lui stesso. Questo non esclude che possa dare un contributo in un altro modo.

Credo sarebbe giusto per la sua carriera e per quello che ha subito ingiustamente, lui e la città, che possa approdare in Parlamento anche se non so con quale partito. Scopelliti sa perfettamente che il candidato sindaco viene fuori dagli accordi di partito e i vari equilibri. Anche Boccchino ha detto gli ex devono fare gli ex e ha ragione”, le parole di Ripepi che non sembrano lasciare ampi margini di manovra all’ex sindaco e governatore.

Sul profilo del candidato sindaco e i rapporti di forza interni al centrodestra, Ripepi se possibile è ancora più perentorio. Le chiavi della coalizione sono in mano a Forza Italia e l’identikit del sindaco ideale (anche se il nome non viene esplicitato) sembra portare in una doppia direzione, Roma e Bruxelles…

“Forza italia è reduce da diversi successi a livello elettorale, ha una percentuale importante in Calabria e vede nell’On. Francesco Cannizzaro l’unico deputato che porta risultati concreti per Reggio. I leader sono leader di fatto e non a parole, lui lo ha dimostrato e non lo devo dire io. Sarà lui a decidere insieme agli altri alleati il nome del candidato sindaco, anche se io ho un nome ce l’avrei…Lo stesso Cannizzaro? Lo potrebbe fare certamente”, sentenzia Ripepi.

Nei giorni scorsi, un’intervista alla senatrice Tilde Minasi malcelava un segnale a Forza Italia. “Il candidato a sindaco sarà ancora scelto dalla Lega? Beh, diciamo che Forza Italia è alla Regione, ha altre città e ha espresso suoi candidati in quasi tutti i grandi comuni calabresi. Abbiamo solo una certezza che il nome sarà scelto sul territorio”, le parole di Tilde Minasi rilasciate a Gazzetta del Sud.

Di pensiero differente Ripepi, con il consigliere comunale che punzecchia la senatrice leghista.

“Il nome del candidato sindaco verrà fuori dalla meritocrazia, io vorrei che fosse qualcuno che ha già dimostrato di amare la città e di ottenere risultati concreti. Con la futura realizzazione del Ponte sullo Stretto, ovvero il progetto del secolo, il prossimo sindaco sarà il più importante nella storia di Reggio Calabria.

Le parole di Tilde Minasi su Forza Italia che già governa la regione? Forza Italia si è meritato un ruolo centrale e un peso importante con i risultati ottenuti e si merita un ruolo chiave. Chi dice il contrario vuole farci perdere le elezioni…”.