E' Lucano-mania, doppio successo alle urne. L"Eurosindaco" esulta: "Ha vinto la Calabria solidale"

"Da Bruxelles con la voglia di usare la stessa voce che ha fatto arrivare Riace in tutto il mondo. Se non sarà così è meglio che mi ritiro"

Il suo vero obiettivo era tornare a guidare Riace, resa nel corso degli anni un modello per l’accoglienza dei migranti, e cosi è stato. Mimmo Lucano ha avuto la meglio sul sindaco uscente Antonio Trifoli (che lo aveva battuto cinque anni fa) e sul già vicesindaco Franco Salerno.

Questo il dato emerso pochi minuti fa in una giornata assolutamente da incorniciare: stamattina infatti Lucano aveva già esultato per l’elezione all’europarlamento.

Ai microfoni di CityNow, la gioia di Lucano per il doppio successo alle urne. Non solo il boom di preferenze alle europee, ma anche il successo alle amministrative che lo vedrà nuovamente sindaco di Riace.

“Mi aspettavo questo risultato, sono onesto. Me lo aspettavo per la travolgente ondata d’affetto dalla Sicilia al Trentino, con piazze gremite che mi facevano capire dell’attesa e del sostegno. Noi rincorriamo gli ideali e i progetti più grandi, che riguardano una dimensione più elevata rispetto agli interessi. Sono diventato sindaco non rinnegando mai la vera identità politica di chi rincorre uguaglianza e diritti umani”.

Un successo pieno per Lucano e anche per Avs, forse la vera sorpresa di questa tornata elettorale.

“Mi gratifica tanto, forse anche più delle soddisfazioni personali. Mi potevo candidare anche con chi non aveva problemi del quorum ma ho preferito Avs perchè era più aderente al mio percorso e le mie idee, ovvero il rispetto dell’ambiente e dei diritti umani.

Mimmo Lucano a Bruxelles sarà la stessa voce che ha fatto arrivare la voce di Riace nel mondo, se non sarà così è meglio che mi ritiro. Questo sarà il primo obiettivo, assieme alla volontà di dare il mio contributo nel far capire che deve essere l’Europa della libertà, senza frontiere e fili spinati. L’utopia che da sempre rincorriamo, descritta anche dal grande regista Wim Wenders. Un’Europa senza la pace non servirà a nulla”.

Lucano chiude con un messaggio ai tanti calabresi che lo hanno sostenuto alle urne.

“Anche dai territori più abbandonati come i nostri, dove mantenere la speranza è complicato e la rassegnazione fa diventare i nostri luoghi privi di vita, ci si può rialzare. Io vorrei dare il mio contributo per far capire che anche in Calabria è possibile un riscatto”.