Reggio – Crisi economica e bando di sostegno: ancora zero soldi nelle tasche delle imprese
E' passato un anno dall'avviso pubblico da parte del Comune di Reggio, ma ancora le imprese non hanno visto un euro
17 Febbraio 2022 - 15:45 | di Vincenzo Comi
Continua la battaglia di Confesercenti Reggio Calabria, impegnata a difendere le imprese reggine dal caro bollette e dalla crisi economica in generale.
Solo sei giorni fa, l’associazione di categoria ha manifestato in piazza attraverso un gesto simbolico. Per dieci minuti moltissimi negozi hanno spento le proprie insegne come testimonianza di protesta per contestare il mancato impegno da parte dello Stato di assistenza economica alle aziende, in difficoltà dopo gli anni bui della pandemia.
Crisi economica, luce in fondo al tunnel? Aloisio: ‘Allentamento delle misure decisivo’
A margine di un incontro tenutosi presso la Camera di Commercio, Claudio Aloisio è tornato sull’argomento:
“Quando rivedremo la luce? E’ una domanda da un milione di dollari”, esordisce il presidente di Confesercenti RC.
Secondo il presidente reggino bisogna ragionare su due livelli:
“Dobbiamo affrontare la crisi economica sotto due aspetti, il primo è ovviamente legato alla crisi causata dalla pandemia e dobbiamo iniziare a progettare il futuro con azioni e strumenti incisivi. Dobbiamo anche però pensare al presente e alle criticità che vivono oggi le aziende. L’allentamento delle misure ed il superamento del picco dei contagi saranno decisivi e faranno si che l’economia riparta. Ma rimangono i nodi più importanti come la questione tributaria ed il caro bollette, un grande intralcio allo sviluppo sano delle imprese. E’ qui che bisogna intervenire”.
Bando di sostegno alle imprese, nessuno imprenditore ha ricevuto un euro
Due anni di pandemia hanno causato la perdita di 200 miliardi di consumi. E adesso è il momento di agire con un’idea strategica che possa favorire il rilancio delle imprese.
“Non ci sembra che in questo momento l’esecutivo stia agendo in questo senso. Vediamo tanti spot slegati tra loro e non un’azione sinergica e strutturale”.
Tra le azioni di supporto alle imprese di iniziativa del Comune di Reggio Calabria rientra anche il bando di sostegno alle imprese che prevedeva un’indennità di mille euro alle aziende colpite dalle chiusure forzate dovute all’emergenza Coronavirus nel periodo marzo-dicembre 2020. Bene, ad un anno di distanza, nessuna impresa ha ancora ricevuto un euro dall’amministrazione.
“Non abbiamo notizie dell’avvenuto pagamento e non sappiamo il perchè di questo ritardo – continua Aloisio – Ci è stato detto che ci sono state alcune problematiche. L’idea di dare un piccolo rimborso nel periodo più critico era un’ottima iniziativa. Purtroppo ad oggi risulta molto poco utile visti i tempi della politica e della burocrazia. Interventi di questo tipo ad un anno di distanza dalla decisione servono molto poco. Sarebbero serviti in quel periodo, ad oggi invece serve una pace fiscale e la possibilità di acquisire credito e supporto per i dipendenti. Mille euro sarebbero servite un anno fa, non ora’.