La carica Domotek Volley Reggio Calabria per centrare il bersaglio grosso dell'A3

Due partite, due notti che emetteranno la sentenza di fine stagione. Attesa che monta

Il calendario è pronto e completo con i nomi delle squadre che infuocheranno il mini girone, la preparazione, fisica e mentale, in avvicinamento al doppio appuntamento, procede seguendo i piani. Due partite, due notti che emetteranno la sentenza di fine stagione. Attesa che monta: chi, tra Domotek Volley Reggio Calabria, Volley Club Grottaglie e Pag Volley Taviano innalzerà il proprio rango dalla Serie B alla Serie A3? Le prime a darsi battaglia in un derby che già ribolle saranno sabato sera 1 giugno le due rappresentanti pugliesi.

Sulla “pedana” del Pala “Ingrosso” ad incrociare le lame i padroni di casa e Grottaglie che in campionato ha già violato, 1-3, il fortino salentino. Il torneo cadetto era ancora agli albori, terza giornata. Per confermare il proprio status i ragazzi guidati da Alessandro Giosa spadroneggiarono, invero, anche al ritorno, in casa propria: un 3-0 diretto al volto di Taviano per chiudere al meglio il mese di febbraio e mettere al sicuro la supremazia nel girone H.

Alla fine della regular season otto sono stati i punti di distacco tra la prima e la seconda: un’indicazione, ma nulla più. In gara secca, quando ad oscillare è il pendolo della promozione in A3, nessun pronostico può godere di un trattamento privilegiato. Settantadue ore d’intervallo e poi a vibrare di passione e calore sarà il PalaCalafiore.

Nell’arena reggina, alle 20 di martedì 4 giugno, la Domotek Volley, che nel corso della stagione regolare ha appallottolato tutti i record di categoria vincendo ogni match del girone I ed abbandonando appena quattro set in ventidue confronti, duellerà con la Pag Volley Taviano di Alessandro Marte, diciassette vittorie e sette tonfi nel 2023/2024 prima dell’exploit nel triangolare delle seconde dominato a suon di successi a danno di Volley School Genzano e Ciclope Volley Bronte regolata in trasferta al tie-break.

Un crescendo di tensione che raggiungerà la sommità il sabato successivo, 8 giugno, in quella che potrebbe essere, a tutti gli effetti, una sorta di finalissima: al Pala “Campitelli” di Grottaglie il sestetto di coach Polimeni, petto in fuori e nervi saldi, renderà visita ai pugliesi per la terza volta in quattro mesi ed una manciata di giorni.

Nel primo match, determinante per avanzare lungo il fronte con obiettivo Final Four di Coppa Italia, la formazione calabrese scandì, 1-3, la sua sovranità. Non così è andata nello scontro diretto del 18 maggio, primo atto del gironcino che ha fatto spiccare a Campobasso il volo in A3. Anche in questo caso i numeri hanno parlato: 3-1, ma questa volta arridendo ai granata che dei ventiquattro match disputati in cadetteria ne hanno persi solo tre.

Tre un numero che nel volley è una costante immutabile e tre sono le sfide in calendario per tre team che hanno fatto sfoggio di talenti e, nel brevissimo arco temporale di una settimana, obbligano la Domotek Volley Reggio Calabria ad investire, senza risparmio, l’intero capitale, caratteriale e tecnico, interiore e sostanziale, per infilarsi in quello spazio vitale che pilota fino all’estasi.