Ucraina, Zelensky all’Italia: ‘Immaginate Genova bruciata. Così è Mariupol’
"A Kiev torturano, violentano, rapiscono bambini", il racconto del presidente ucraino. Draghi: "Resistenza eroica. Non ci giriamo dall'altra parte"
22 Marzo 2022 - 16:30 | Comunicato
Ukrainian President Volodymyr Zelensky addresses members of the Italian Parliament via video conference during an extraordinary Plenary session debating on the 'Russian aggression against Ukraine' at the Italian Parliament in Rome, Italy, 22 March 2022. ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Un’ovazione ha accolto e salutato l’intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alle Camere riunite.
Un discorso durato 12 minuti, cui è seguita la replica del presidente del Consiglio Mario Draghi.
Il discorso di Zelensky al Parlamento italiano
“Caro popolo italiano, oggi ho parlato con sua Santità Papa Francesco e lui ha detto parole molto importanti”, ha detto Zelensky.
A papa Francesco “io ho risposto che il nostro popolo è diventato l’esercito”, ha detto il presidente ucraino ricordando quanto l’Ucraina ha visto il “male che porta il nemico, quanta devastazione lascia a quanto spargimento di sangue”. Zelensky ha ringraziato per l’aiuto e l’accoglienza al popolo ucraino in fuga. “Italia ha aperto il cuore e le porte” all’Ucraina. E “gli ucraini sono stati vicini a voi durante la pandemia, noi abbiamo inviato medici e gli italiani ci hanno aiutati durante l’alluvione. Noi apprezziamo moltissimo ma l’invasione dura da 27 giorni, quasi un mese: abbiamo bisogno di altre sanzioni, altre pressioni”, ha detto il presidente ucraino Zelensky in videocollegamento.
“L’invasione russa sta distruggendo le famiglie, la guerra continua a devastare città ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti, è come Genova, immaginate Genova completamente bruciata”, ha aggiunto Zelensky. Il presidente ucraino ha ricordato il tragico numero dei bambini uccisi, bilancio drammatico passato da 79 a 117 in una settimana, riporta Zelensky. “A Kiev – aggiunge – torturano, violentano, rapiscono bambini, distruggono e con i camion portano via i nostri beni. L’ultima volta in Europa è stato fatto dai nazisti”.
“L’Ucraina è il cancello per l’esercito russo e loro vogliono entrare in Europa, ma la barbarie non deve entrare”, ha detto il presidente ucraino.
La replica di Draghi
“La resistenza” di “tutti i luoghi in cui si abbatte la ferocia del presidente Putin è eroica”, ha detto il premier Mario Draghi in occasione del videoincontro, aggiungendo che “davanti all’inciviltà non ci giriamo dall’altra parte”. “Oggi l’Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza”, ha detto il premier Mario Draghi.
“Vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell’Ucraina all’Europa: è un processo lungo fatto di riforme necessarie. L’Italia è a fianco dell’Ucraina in questo processo. L’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione europea”, afferma Draghi. “In Italia abbiamo congelato beni per oltre 800 milioni di euro agli oligarchi russi” vicini a Putin, ha ricordato il premier.
Fonte: Ansa