Dick and Cok: CityNow incontra i fumettisti reggini Roberto Megna e Carlo Lauro

Giusta

di Didi Labate – Avete presente Topolino?  Ma si, dai, Topolino:  il settimanale di fumetti della Banda Disney che ha segnato l’infanzia di tutti i bambini nati dagli anni ’40 in poi..  Ecco, nella rivista, oltre le famosissime storie, erano presenti anche delle “Strip”, storielle autoconclusive che facevano sganasciare dalle risate anche più delle storie normali.

Poi, naturalmente, siamo cresciuti e abbiamo abbandonato il buon Topolino. Ora passiamo il nostro tempo attaccati ai social, visto questo cambiamento anche i fumettisti sono diventati “social” per diffondere al meglio i loro lavori;  infatti ci si ritrova la bacheca piena di sketch che ci fanno morir dal ridere ma, a volte, anche riflettere.

“Dick and Cok” sono due giovani fumettisti reggini molto  in voga su Facebook dove pubblicano i loro lavori autoconclusivi molto satirici e a sfondo nerd. Lascerò che siano loro a presentarsi, giusto?

D&C: “Esatto, innanzitutto un saluto a tutti. Siccome vogliamo apparire educati, ci presentiamo in modo formale: Roberto Megna, in arte Dick, e Carlo Lauro, per gli amici Cok

La nostra carriera, se così la si può definire, inizia in tenera età. Ci siamo conosciuti al liceo e da lì è nata subito una grande amicizia, accomunata dalla passione per il fumetto. Crescendo abbiamo deciso di provare a realizzare qualcosa insieme e grazie alla nostra affinità artistica si è creato un sodalizio permanente. Entrambi siamo il classico esempio di esemplare “nato con la matita in mano”. Poi le assidue letture infantili hanno fatto il resto: “Voglio fare il fumettista”! urlava una voce nella nostra testa.”

Naturalmente avete avuto dei Maestri che vi hanno ispirato a diventare ciò che siete, volete parlarcene?

D&C: “Essendo cresciuti fumettisticamente insieme, in linea di massima abbiamo fatto le stesse letture e amato gli stessi autori.

Come tutti quelli che erano ragazzini a cavallo del nuovo millennio, siamo cresciuti con Dragon Ball, per poi esplorare il panorama americano e, successivamente quello italiano. Volendo citare qualche autore che ha, in qualche modo, influenzato la nostra crescita artistica, potremmo nominare Ortolani e il più recente Zerocalcare.”

Come ho già detto prima siete molto forti sui social, come vi rapportate con questo fenomeno?

D&C: I social network hanno reso, per certi versi, le cose più semplici. Un tempo far conoscere i propri lavori richiedeva lunghi viaggi e sacrifici, mentre oggi tutto è alla portata di tutti. Si ha la possibilità di farsi vedere e lasciare che sia il pubblico a giudicare la tua opera, senza dover necessariamente prima passare da un editore. Se un prodotto ha una buona risposta da parte dei lettori, si hanno buone chanche per una pubblicazione.

Noi utilizziamo i social più che altro per delle vignette autoconclusive, volte soprattutto a far conoscere i nostri personaggi.”

Ma non vi siete certo fermati alla bacheca di Facebook, parlateci di qualche lavoro già concluso.

D&C: “La nostra “opera prima” ha, da poco, ottenuto una pubblicazione presso l’editore Prospettiva Globale. Si tratta di “The Last Fap”, una parodia dell’universo mediatico zombie che ha come fulcro un’epidemia del tutto fuori dall’ordinario.

Collaboriamo con il sito Il Bar Del Fumetto, per il quale gestiamo una rubrica intitolata “Parole al Malto”, dove esprimiamo il nostro cinico punto di vista sulle novità del mondo nerd.

Inoltre, pubblichiamo periodicamente sul sito Verticalismi storie di vario genere.”

E ora, lasciateci con qualche chicca: cosa uscirà dal vostro cappello magico in futuro?

D&C: “Attualmente stiamo lavorando ad un’opera del tutto atipica per noi. Abbiamo temporaneamente accantonato il fumetto comico per realizzare “Manny G.”, una sorta di noir/grottesco che strizza l’occhio ai classici del fumetto horror.”

Il primo episodio è in gara per un contest indetto dal sito Verticalismi ed è visionabile al seguente link: http://www.verticalismi.it/manny-g.

Ringrazio Dick and Cock per la loro disponibilità e loro simpatia, ecco il link della loro pagina facebook, seguiteli che ne vale la pena: https://www.facebook.com/dickandcok

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