Decreto Calabria e Guardia di Finanza, Grillo: “Non c’è salute senza legalità”

Le parole del ministro Grillo sulla firma dell'intesa con la Guardia di Finanza per il miglioramento della sanità calabrese


“La Guardia di Finanza sarà al nostro fianco nel risanamento della sanità calabrese”.

É attraverso un post su facebook che il Ministro Grillo comunica ai cittadini, ai calabresi in particolar modo, i nuovi sviluppi sul Decreto che li vede protagonisti.

“Grazie all’intesa che abbiamo appena firmato le Fiamme Gialle collaboreranno con i nostri commissari perché controlli e accertamenti nella sanità calabrese siano sempre più efficaci. Questa convenzione è fondamentale perché potenzia ulteriormente il Decreto Calabria e ci permette di rispondere ancora meglio alle aspettative dei cittadini calabresi”.

Leggi anche

Il ministro della salute prosegue:

“È un tema delicato, perché l’illegalità non tocca solo gli aspetti contabili, ma mette a rischio la salute delle persone aumentando il carico di sofferenza dei malati e delle famiglie. Chi lucra sulla sanità distrugge il diritto alla salute e costringe i pazienti a lasciare la propria terra per avere un’assistenza dignitosa, con costi sociali enormi. Basta! In Calabria le cose possono e devono cambiare e stiamo facendo una rivoluzione che qualcuno prova a minimizzare o peggio boicottare.

A breve, saranno nominati tutti i commissari delle aziende sanitarie, e finalmente la sanità calabrese potrà ripartire. Abbiamo lavorato per mesi per creare un nuovo modello che possa garantire un reale cambiamento per la sanità calabrese. Non è stato facile, ma andiamo avanti perché non accadano mai più tragedie come quella di Cetraro, dove una giovane mamma ha perso la vita per una complicazione post partum”.

Leggi anche

Giulia Grillo conclude:

“Quindi, ringrazio di cuore la Guardia di Finanza, per l’altissimo senso dello Stato e per l’impegno con cui portate avanti ogni vostra azione. Siete alleati preziosi in questa battaglia giusta per il ripristino della legalità in una terra così bella e così tormentata che ha bisogno di tutto il nostro impegno per risolvere i suoi drammi.

Non c’è salute senza legalità”.