“La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 28 marzo 2025“.

Così riporta il sito del Ministero della Cultura sul proprio sito nella pagina dedicata al riconoscimento della ‘Capitale italiana della Cultura 2027‘.

E ancora, “La città vincitrice sarà annunciata entro il 28 marzo 2025 e beneficerà di un finanziamento di un milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura”.

La dicitura ‘entro il 28 marzo’ lascia intendere che la proclamazione può avvenire anche prima della fine del mese. Dopo le audizioni del 26 febbraio che hanno consentito alle dieci città finaliste di presentare il proprio dossier contenente il progetto culturale e dopo la performances dell’amministrazione Falcomatà e dei tanti reggini presenti all’interno dei locali del Ministero, adesso l’intera città incrocia le dita, speranzosa di ricevere il prestigioso riconoscimento.

“Incrociamo le dita. E’ stata una bellissima esperienza, un momento nel quale abbiamo sentito la responsabilità di rappresentare al meglio la città e nel quale la città ha riscoperto l’orgoglio di mostrare il proprio patrimonio – spiega ai nostri microfoni il sindaco Giuseppe Falcomatà – Tutti protagonisti a Roma a rappresentare Reggio. E’ una partita della città e speriamo che sia una vittoria della città”.

Ma quali sono i tempi per conoscere il verdetto? Quale la data esatta?

“I tempi saranno molto brevi, credo che il 12 marzo si dovrebbe saper l’esito – continua il primo cittadino – Principali rivali? Tutte le finaliste hanno presentato le loro eccellenze. La nostra penisola è tutta bella e quindi anche le realtà più piccole riescono a fare bella mostra di sé. Sicuramente Savona, La Spezia e Pordenone hanno fatto un buon lavoro. Pompei si racconta da sola – conclude Falcomatà – E poi ci sono le città pugliesi che puntano molto sul mare e sul turismo. Posso dire che noi siamo molto ma molto contenti del lavoro che è stato fatto”.