Cosenza: niente da fare, ricorso bocciato anche dal Coni e ultimo posto in classifica

La squadra rossoblu è in piena crisi di risultati, anche se la quota salvezza non è molto distante

Presidente Guarascio

Nulla da fare, al Cosenza va male anche il ricorso al Coni. Infatti la prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni, presieduta dal prof. avv. Vito Branca, dopo aver esaminato il ricorso della società rossoblu avverso la penalizzazione di 4 punti, lo ha respinto e disposto la compensazione delle spese di giudizio.

Le irregolarità amministrative riguardavano in particolare il mancato pagamento, entro il termine del 1° luglio 2024, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi ai mesi di aprile e maggio dello stesso anno. In aggiunta, il club era stato multato di 10.000 euro, e Roberta Anania, all’epoca legale rappresentante all’epoca dei fatti, stata inibita per 18 mesi.

Così il Cosenza rimane all’ultimo posto della classifica del campionato di serie B a quota 18 punti, a sei dalla salvezza diretta e a tre dai play out. Nulla è compromesso visto il margine, ma la compagine di Alvini insieme alla penalizzazione, è dentro una vera e propria crisi di risultati, essendo la vittoria assente da ben nove partite, ultimo successo il 9 novembre a Brescia.