Cosenza, città dinamica, accogliente, festosa, aperta. In 60mila per il concerto degli Skunk Anansie


Una citta’ dinamica, accogliente, festosa, aperta. Ma soprattutto una citta’ che riesce a gestire e a vivere un evento internazionale in totale sicurezza. La fantastica notte del Capodanno 2018 di Cosenza e’ l’immagine di un Sud positivo e capace”.

Il sindaco Mario Occhiuto parte da qui, dalla complessa e ottimale macchina organizzativa che ha accompagnato il mega evento di San Silvestro, con intrattenimenti da piazza dei Bruzi a piazza Bilotti, portando nel capoluogo, da ogni parte d’Italia, migliaia e migliaia di persone che si sono riversate in tutte le strade del centro. “Una manifestazione di tale portata, con un afflusso cosi’ straordinario – tiene a sottolineare Occhiuto – implica sempre, per un amministratore, delle preoccupazioni sulla sua buona riuscita non solo artistica. E’ stato particolarmente emozionante fare gli auguri da un palco dove la visuale si perdeva nell’immagine di un fiume di gente entusiasta. Cosenza e’ una citta’ gioiosa, partecipe e, appunto, anche efficiente, una citta’ di cui essere orgogliosi per l’ispirazione che offre in Calabria e nel Meridione. Merito di una forza attrattiva che, su piu’ livelli, registra un cambiamento migliorativo improntato a dare maggiori opportunita’ e lavoro in special modo ai giovani. Non a caso abbiamo scelto un’icona della musica contemporanea per iniziare questo nuovo anno”.

“Skin e la sua band hanno trascinato a suon di rock un pubblico in visibilio – prosegue il sindaco – Cosenza e’ infatti una citta’ indiscutibilmente piu’ viva, piena di energia, che guarda ai suoi giovani e li fa sentire cittadini del mondo. Spero che tutti coloro che sono giunti da altri Comuni a festeggiare la mezzanotte con noi, diventino ambasciatori della bellezza di questa citta’. Stiamo raccogliendo i frutti di un governo che ha come spinta propulsiva la costruzione continua di progetti di sviluppo. Per quanto ci riguarda, percorriamo questa strada con la convinzione che dove c’e’ creativita’ c’e’ innovazione. Ringrazio dunque davvero di cuore quanti hanno contribuito a questo ennesimo successo che, come dicevo, e’ principalmente un successo sul piano della sicurezza. Ringrazio le centinaia di maestranze che si sono adoperate per giorni senza sosta, ringrazio il vicesindaco e assessore al ramo, Jole Santelli, il mio staff, i dirigenti Giampaolo Calabrese e Francesco Converso, l’ingegnere Antonio Reda, il Comandante della Polizia municipale nonche’ coordinatore generale e responsabile dell’evento, Giovanni de Rose, insieme a tutti gli agenti del corpo, e ancora l’assessore Carmine Vizza per la predisposizione di un immediato servizio di pulizia, senza tralasciare nessun dipendente comunale.

E ringrazio naturalmente per l’infaticabile lavoro collaborativo il prefetto Gianfranco Tomao, il questore Giancarlo Conticchio, il comandante provinciale dei Carabinieri Piero Sutera, i Vigili del fuoco, il Corpo forestale dello Stato, la Guardia di Finanza, gli operatori del 118 e i tantissimi steward che in una coordinazione ineccepibile hanno dato esempio di come si controlla questo genere di eventi, garantendo libere le vie di fuga. Ringrazio poi l’Amaco ed Ecologia Oggi per i rispettivi servizi ai cittadini. Il primo gennaio la citta’ si e’ risvegliata in perfette condizioni igieniche e di pulizia con un rodato sistema operativo. Un grazie speciale al senso civico delle persone che hanno rispettato le mie ordinanze. A terra, infatti, non si sono viste distese di bottiglie di vetro.

Ogni cosa ha funzionato al meglio per l’intera notte fino all’alba, quando ancora riecheggiava la musica della mega discoteca all’aperto di piazza Bilotti con i deejay di Studio54Network. ‘Cosenza bellissima’ – conclude Mario Occhiuto – non e’ un semplice slogan, e’ una consapevolezza. Buon anno a tutti”.