Autonomia differenziata bocciata dalla Consulta, Falcomatà: ‘Meloni e colleghi gettino la maschera’

Il sindaco di Reggio critica il Governo dopo la sentenza della Consulta sull'autonomia differenziata: “Minaccia ai diritti costituzionali”

Sindaco Giuseppe Falcomatà (16)

“E’ una bocciatura senza appello quella della Corte Costituzionale sull’autonomia differenziata. La Consulta ha infatti dichiarato incostituzionali praticamente tutti i pilastri fondanti del testo voluto dal governo delle destre, cassando si spera in maniera definitiva ogni rigurgito secessionista”.
È quanto afferma in una nota il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.

Falcomatà: “Una secessione mascherata”

“Quanto dichiarato dalla Corte è la conferma tecnica di quanto da lungo tempo sosteniamo dal punto di vista politico – ha aggiunto il sindaco – cioè che questa legge sarebbe stata un colpo mortale ai diritti socioeconomici e di cittadinanza per milioni di italiani, una sorta di secessione mascherata che avrebbe minato alle fondamenta la solidarietà e l’unità nazionale“.

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Appello al Governo e ai parlamentari meridionali

“Adesso si spera il Governo possa rendersi conto compiutamente degli enormi e gravissimi rischi ai quali ha esposto l’intera comunità nazionale. Chissà cosa ne pensano i tanti parlamentari calabresi e meridionali che sventolavano trionfanti le bandiere delle regioni il giorno dell’approvazione della legge.”

Richiesta di scuse da parte di Meloni e del Governo

“Da questo punto di vista ci attendiamo che Meloni e colleghi gettino definitivamente la maschera, chiedano scusa per questo gravissimo affronto ai diritti costituzionali e facciano un immediato dietrofront.”