Tecniche innovative e nuove frontiere in campo anestesiologico protagoniste al Grande Ospedale Metropolitano dove, nelle giornate 7 e 8 giugno, si è svolto un corso di alta formazione sull’utilizzo dell’ecografia in Anestesia e Terapia del dolore, organizzato dalla SIAARTI (Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva). Ormai da anni l’Unità Operativa Complessa di Terapia Intensiva e Anestesia dell’Azienda Ospedaliera reggina, diretta dal dott. Sebastiano Macheda, è all’avanguardia a livello nazionale, nelle tecniche di blocchi nervosi eco-guidati, utilizzati soprattutto nell’ambito dell’attività operatoria ortopedica. Il Responsabile scientifico dell’evento formativo, che ha attirato nella città dello Stretto numerosi specialisti anestesisti siciliani e calabresi, interessati ad acquisire competenze su tali tecniche, è stato il dott. Marco Tescione, componente del gruppo di studio in Anestesia Loco-regionale coordinato dal dott. Andrea Fanelli e formatore SIAARTI, che ha espresso grande soddisfazione per la riuscita del corso.
«L’UOC di Terapia Intensiva e Anestesia del nosocomio reggino da sempre all’avanguardia in ambito anestesiologico-rianimatorio – ha sottolineato il dott. Marco Tescione – negli ultimi anni si sta affermando come centro di alta formazione nell’acquisizione di competenze di anestesia loco-regionale eco-guidata, che ci consente di garantire il miglior outcome possibile, nel periodo perio-peratorio ai nostri pazienti».
Sulla stessa linea di frequenza, il primario dott. Sebastiano Macheda. «L’importante lavoro rivolto alla ricerca di tecniche anestesiologiche moderne, che possano migliorare l’andamento clinico del paziente chirurgico – ha rimarcato il dott. Macheda – sta dando risultati soddisfacenti, che ci consentono di essere al centro dell’attività formativa specialistica in ambito nazionale».
Questo percorso di crescita nazionale dell’Unità Operativa Complessa di Terapia Intensiva ed Anestesia del Grande Ospedale Metropolitano è avvalorata dall’appartenenza della stessa unità alla Rete formativa regionale della Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione dell’Università di Catanzaro, diretta dal prof. Giuseppe Navalesi.
Insieme al dott. Marco Tescione, hanno dato il loro contributo scientifico altri quattro specialisti all’avanguardia nazionale, Gianluca Cappelleri da Reggio Emilia, Giuseppe Gazzerro da Napoli, Dario Bugada da Bergamo e Maurizio Marchesini da Parma, formatori SIAARTI e componenti di importanti gruppi di Studio Nazionali ed internazionali. La presenza della società scientifica specialistica SIAARTI, in riva allo stretto è un segnale importante nell’ottica del ruolo che il Reparto anestesiologico del Grande Ospedale Metropolitano sta assumendo nel panorama scientifico nazionale. Reggio Calabria 21.06.2018