Coronavirus, arriva la variante Omicron a preoccupare l’Europa
L'Omicron mette paura e l'Europa si blinda. Sconosciute ancora le caratteristiche
27 Novembre 2021 - 17:33 | di Redazione
epa08227939 Employees work in the DaAn Gene laboratory in Guangzhou, Guangdong province, China, 19 February 2020. DaAn Gene Company of Sun Yat-Sun University focuses on the development and application of fluorescence PCR diagnostic kits. The company has developed the Covid-19 RNA detection kit. Many hospitals in Guangdong province are sending blood samples of patients for testing and the results must be finished within 24 hours. According to media reports, the Covid-19 coronavirus has left 2,000 people dead and infected 74,186 people in China. EPA/ALEX PLAVEVSKI
Circolare firmata dal direttore alla prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza alle Regioni sulla variante Omicron: in via precauzionale – si legge – il ministero raccomanda di rafforzare e monitorare le attività di tracciamento e sequenziamento in caso di viaggiatori provenienti da Paesi o in caso di focolai caratterizzati da rapido ed anomalo incremento di casi e applicare tempestivamente e scrupolosamente le misure gia’ previste previste per la quarantena e l’isolamento gia’ previste per la variante Delta.
“Si teme che l’elevato numero di mutazioni della proteina spike possa portare a un cambiamento significativo delle proprietà antigeniche del virus – si legge ancora -, ma finora non sono state effettuate caratterizzazioni virologiche e non ci sono prove di modificazioni nella trasmissibilità, nella gravità dell’infezione, o nella potenziale evasione della risposta immunitaria”.
Questa caratteristica può essere utilizzata per una rapida identificazione se non vi sia contemporanea circolazione di altre varianti simili.
“Stiamo rafforzando i sequenziamenti dei tamponi positivi. E’ scattata la fase per andare a cercare la nuova variante”. Così l’assessore regionale alla sanità del Lazio Alessio D’Amato. “I tamponi vengono mandati a campione allo Spallanzani per essere analizzati”, conclude D’Amato. “Rafforzare i controlli negli aeroporti, porti e stazioni ferroviarie”, chiede D’Amato. “La cosa positiva – aggiunge D’Amato – è che per la prima volta l’Europa si è mossa all’unisono. Tutti e 27 i paesi europei hanno bloccato i voli”.
L’Omicron mette paura e l’Europa si blinda, mentre il Sudafrica accusa i governi che hanno chiuso le frontiere di aver “punito” il Paese per aver per primo individuato la nuova variante.
fonte: ansa.it