A Corigliano Calabro “Turbolenze in galleria”


Venerdì 21 luglio nuovo appuntamento della III edizione della “Mostra Nazionale d’Arte del Teatro amatoriale Italiano”. Nel Quadrato Compagna a Schiavonea di Corigliano Calabro, andrà in scena lo spettacolo realizzato da Compagnia teatrale palazzolese “Cesare Cannata” (da Palazzolo Acreide, Siracusa), dal titolo “Turbolenze in galleria”, per la regia di Massimo Pantano.

Note di regia

Una commedia farsesca, ambientata all’interno di un museo dei nostri tempi che diventa il set di una storia fatta di strampalati tradimenti e intenti criminosi.
I personaggi che la animano, tra equivoci e pettegolezzi, ci richiamano a quelli che sono alcuni dei problemi della società di oggi come il materialismo e l’irrefrenabile desiderio di avere sempre di più, e la perdita di valori fondamentali come il rispetto e la sincerità. Tutto ciò, oltre a farci apparire diversi da quel che siamo, ci fa perdere il senso di quello che abbiamo, fino a perdere anche noi stessi. Tra risate e divertimento, le riflessioni sulla realtà che ci circonda sorgono spontanee, consolidando in ognuno di noi la certezza che bugie ed inganni, per quanto possano darci l’illusione di vivere meglio, non portano a niente di buono, mentre il rispetto per noi stessi e i veri valori ci insegnano che nella vita, nel bene e nel male, è meglio pensare ad Essere e non ad Apparire. Attraverso un effetto scenografico i quadri esposti all’interno di questo museo prendono vita, riproducendo quasi fedelmente il quadro originale, suscitando nello spettatore la sensazione di stupore. Gag a ripetizione che non fanno altro che divertire e situazioni disastrose che finiscono sempre con qualche equivoco, mettendo nei guai la coppia protagonista. Tutti i personaggi sono ben delineati, marcati, approfonditi, per cui protagonisti e comprimari rivestono quasi la stessa importanza nell’economia dello spettacolo.

Ognuno lascia il segno, ognuno è magistralmente caratterizzato. Una testimonianza di teatro vero di come cioè si possa far divertire un pubblico eterogeneo, a qualsiasi ceto e a qualsivoglia livello culturale esso appartenga, senza essere mai volgari, “volgarità” che rifiuto categoricamente nelle mie commedie. Commedia farsesca, semplice, di suspance, dai ritmi elevati, il tutto scandito da una musica originale, composta dal maestro Salvo Nieli.

Ad ideare la manifestazione: la Fita – Comitato provinciale Cosenza (Federazione italiana teatro amatori) con il patrocinio della Provincia di Cosenza; delle amministrazioni comunali di Corigliano Calabro, Oriolo, Rossano e Cassano all’Ionio; Unpli; Rotary Distretto 2100 – Corigliano, Rossano, “Sybaris”. A curare la direzione artistica del festival, il presidente Fita Comitato provinciale Cosenza, Antonio Maria D’Amico.

Il Premio Ausonia ha visto la luce tre anni fa grazie all’intuizione del Presidente della Fita provinciale di Cosenza, Antonio Maria D’Amico. Quest’anno, grazie al successo conquistato nelle precedenti edizioni, diventa “Mostra del Teatro Amatoriale – Premio Ausonia”. Una rassegna che si articolerà in tre sezioni: Premio Ausonia; Premio Miglior regista e Premio per il Teatro Popolare e di tradizione. L’edizione 2017 si svolgerà nei quattro grandi centri che compongono la Piana di Sibari: Corigliano Calabro, Rossano, Oriolo e Cassano all’Ionio e che rappresentano le porte d’accesso del Quadrato Compagna, come ha spiegato il direttore artistico D’Amico.

In scena, 16 compagnie teatrali amatoriali italiane che si contenderanno il primo premio. A valutare le migliori produzioni una giuria di esperti del settore.

Turbolenze in galleria