«Una grandissima ingiustizia, non per il M5s, ma per la democrazia e per il rispetto del voto dei calabresi».

È il duro commento del presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, in merito all’assegnazione di un seggio alla Camera dei deputati a Forza Italia, finora occupato da un esponente del M5S.

Un’interpretazione che penalizza il voto in Calabria

«È una terra difficile, una terra dove ci sono tantissime inchieste sullo scambio politico-mafioso di voto, tantissime inchieste su un sistema clientelare ben collaudato. Il risultato di oggi, attraverso una riscrittura delle regole per interpretare i voti, non è un torto o una ferita al M5s, ma al libero voto dei calabresi che hanno esercitato i diritti democratici».
(Giuseppe Conte, presidente del M5s)

Secondo Conte, la decisione di riconteggiare alcune schede e riassegnare il seggio a Forza Italia colpisce non soltanto il Movimento 5 Stelle, ma anche la democrazia e la libera espressione dei cittadini calabresi. In una regione già segnata da indagini sulle infiltrazioni mafiose e su presunti sistemi clientelari, questa scelta rappresenterebbe – a suo dire – un’ingiustizia che mina la fiducia nell’esercizio democratico.

Fonte: Ansa Calabria