Notte dei Ricercatori 2023: all’UniRC cerimonia di consegna pergamene ai neo Dottori di Ricerca

“Questa notte - ha detto il Rettore Zimbalatti - l’abbiamo voluta fare durare una settimana, invadendo non solo l'ateneo ma la città"

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La giornata di venerdì 29 settembre, aperta  con la Cerimonia di Consegna delle Pergamene ai neo Dottori di Ricerca da parte del Rettore, prof. Giuseppe Zimbalatti e da parte del prof. Paolo Fuschi Coordinatore della Scuola di Dottorato che, nella sua articolazione dei corsi di Dottorato in Architettura, in Diritto ed Economia, in Ingegneria Civile, Ambientale e Industriale, Ingegneria dell’Informazione e in Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali ha addestrato alla ricerca scientifica giovani studiosi che rappresentano il più grande investimento per il nostro futuro.

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Evento ha avuto inizio con l’Orchestra composta dagli studenti del Liceo Musicale “Tommaso Gullì” di Reggio Calabria, diretta dal Maestro Cettina Nicolosi, e il Coro Polifonico dell’Università Mediterranea diretto dal maestro Carmen Cantarella e dai saluti del Rettore prof. Giuseppe Zimbalatti  il quale, esprimendo gratitudine alle ricercatrici e ai ricercatori della Mediterranea, ha riassunto l’epilogo di una Settimana dei Ricercatori “questa notte l’abbiamo voluta fare durare una settimana, ha continuato, abbiamo voluto non solo aprire tutti i nostri laboratori e le nostre strutture per una settimana, ma anche invadere e contaminare la nostra città”

Prosegue il Prorettore alla Ricerca prof. Massimo Lauria “La cerimonia di oggi afferma l’indissolubilità della dialettica tra formazione e ricerca quale motore per lo sviluppo e la crescita del territorio. L’Università Mediterranea ancora una volta dimostra che, attraverso l’incisività della propria azione e l’impegno di studiose e studiosi, ricercatrici e ricercatori che operano con costanza quotidianamente presso i circa 80 laboratori attivi, nessun obiettivo è precluso.”

Il prof. Paolo Fuschi Coordinatore della Scuola di Dottorato dell’Ateneo reggino dichiara “Oggi la Mediterranea ringrazia i suoi Dottori di ricerca , i suoi prodotti d’eccellenza, il fiore all’occhiello della nostra Comunità. Coloro che hanno studiato per tre anni nutrendosi di ricerca, di scienza, di un rapporto continuato e spesso giornaliero con il proprio Tutor e che ha permesso loro di raggiungere il massimo livello della formazione universitaria. La consegna delle pergamene non è un atto formale ma vuole essere un riconoscimento che l’Università Mediterranea dà ai suoi migliori allievi. Sempre di più infatti il titolo di dottore di ricerca è spendibile anche al di fuori del mondo accademico. Sono orgoglioso di tutti loro e auguro loro un futuro pieno di soddisfazioni e di meritati successi”.

La cerimonia si è chiusa con la partecipazione dell’attore Roberto Visconti in “Brunelleschi nella Divina Proporzione – Frammenti”, un monologo ideato e diretto da Giancarlo Cauteruccio che a 600 anni dalla costruzione della Cupola di Santa Maria del Fiore, propone una storia di ingegno, arte e ricerca.

Al termine nel foyer dell’Aula Magna Quaroni “Scienza da bere – Molecular Mixology Show”. I docenti del Dipartimento Diceam dell’Università Mediterranea Francesco Mauriello e Emilia Paone hanno spiegato i processi chimico-fisici alla base della Molecular Mixology, ovvero quell’insieme di tecniche e procedure che rendono possibile la trasformazione chimico-fisica dei “classici cocktails” in “cocktail molecolari”.