Confindustria presenta “Previndustria”


“In un momento in cui l’attenzione del governo sul tema della previdenza sembra essere rivolta esclusivamente ai pensionati, Confindustria promuove la convenzione con Previndustria, importante realtà nel campo dei servizi assicurativi, al fine di offrire ai giovani industriali che investono nel territorio una tutela reale e mirata”. Il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Andrea Cuzzocrea, ha introdotto così il convegno dal titolo ‘Welfare aziendale e fiscalità, quali vantaggi?’, attraverso il quale la società partecipata dall’associazione industriali e Allianz, hanno presentato i servizi ideati per far fronte alle necessità di imprenditori e dipendenti.

“Con l’istituzione di uno sportello di Previndustria presso la nostra sede, – ha continuato Cuzzocrea – diamo la possibilità ai nostri associati di accedere gratuitamente a tutti i servizi di prima informazione riguardo all’offerta assicurativa, grazie alla disponibilità dei consulenti di questa azienda di primaria importanza che opera nel campo da oltre 40 anni. Sono contento – ha sottolineato – che si apra un nuovo percorso a beneficio delle nostre aziende”.

La mission di Previndustria è proprio quella costruire pacchetti personalizzati che non riguardano solo la previdenza ma anche il quotidiano delle aziende. Ad illustrare il forte cambiamento di rotta di quest’anno, costituito anche dalla modifica del brand e dal rafforzamento delle strategie di comunicazione,  è stato Michele Sassi, responsabile Area sud unità previdenza e Previndustria. Nel suo intervento Sassi ha spiegato come la perdita del capitale umano e il riconoscimento dei rischi, siano per le aziende i punti nevralgici sui  quali impostare un programma di tutela efficace. “L’obiettivo – ha evidenziato – non è solamente fornire la soluzione, ma fornirla nel modo migliore per il cliente, attraverso impianti fiscali adeguati. La copertura del patrimonio aziendale, la tutela dei diritti, l’investimento sul capitale umano sono tutti aspetti integranti (e fortemente contributivi) dell’azienda”. Le offerte dedicate alla tutela del capitale umano garantiscono alle diverse figure professionali ed ai loro cari una protezione importante, permettendo di assicurare capitali molto alti, spesso fuori dalla media di mercato, con notevoli benefici fiscali. Per quanto riguarda i fattori di rischio per l’azienda, il responsabile supporto vendite Mid Corporate, Paolo Verzoni, ha osservato  che è necessario partire da un’analisi dei punti di debolezza dell’azienda per poter proporre soluzioni adatte a gestire emergenze quali inquinamento, calamità naturali, responsabilità civile. Ma il focus sul quale si è incentrato il nuovo approccio alla previdenza integrativa è il piano di welfare aziendale: il sistema di prestazioni non monetarie erogate ai dipendenti per incrementare il loro potere d’acquisto. Accanto ai quasi obsoleti incentivi in busta paga, oggi c’è la possibilità anche per le piccole imprese di proporre al lavoratore un paniere di servizi, che va dal viaggio, all’abbonamento a teatro, alla retta dell’asilo nido, ai servizi di assistenza per gli anziani. Il dipendente può scegliere di ripartire il benefit tra più servizi o di usare il suo credito welfare sul fondo pensione o sull’assistenza sanitaria, senza nessun aggravio fiscale né per il dipendente né per l’impresa. Da quanto è attiva la normativa, ben 15.000 aziende hanno sviluppato il piano per i loro dipendenti. “Previndustria mette a disposizione un bagaglio di esperienza storico per fare in modo che le aziende che operano a Reggio possano usufruire di servizi vantaggiosi” – ha concluso l’agente Allianz Claudio Scarpelli che insieme a Francesca Pizzi e Anna Colombini ha dato piena disponibilità al progetto.

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