Reggio, il gruppo Lega: ‘Solidarietà alla giornalista Emilia Condarelli’
"È evidente che Falcomatà&company mal digeriscano la voce di una stampa libera e il cui unico interesse è quello di raccontare la verità alla Città"
14 Dicembre 2024 - 17:22 | Comunicato Stampa
Di seguito la nota dei consiglieri comunali del gruppo Lega.
“Esprimiamo piena solidarietà alla giornalista di ReggioTV Emilia Condarelli, ingiustamente offesa dal sindaco Falcomatà nella sua dignità di giornalista, di professionista e di donna, nel corso della conferenza stampa sulla gestione del ciclo dei rifiuti.
È evidente che falcomatà&company mal digeriscano la voce di una stampa libera e il cui unico interesse è quello di raccontare la verità alla Città e stavolta asubire le offese del sindaco è stata, purtroppo, la giornalista di ReggioTV Emilia Condarelli, eccellente, plurititolata e nota professionista che quotidianamente, con dedizione e innato senso del dovere, offre alla comunità dei cittadini un’informazione dettagliata, vera e di qualità”.
Proseguono i consiglieri comunali della Lega.
“E la cosa che più duole, che stigmatizziamo con forza, è che questo sindaco, nel maldestro e indecoroso tentativo di zittire la giornalista Emilia Condarelli, abbia fatto ricorso a sottili e subdoli insulti sessisti appellandola più volte “signora”, mentre lei cercava semplicemente di svolgere al meglio il suo lavoro, come sempre.
Proprio lui: il sindaco, il primo cittadino, quello che dovrebbe dare l’esempio, con un’arroganza ormai nota a tutti, ha cercato di mettere a tacere la giornalista e la libertà di stampa, semplicemente perché –probabilmente – l’intervento professionale di Emilia Condarelli non assecondava i desideri del primo cittadino, nervoso ed insofferente verso chiunque non la pensi come lui ed incline ad accettare solo inviti a tagli di nastri ed ad intestarsi meriti politici altrui.
“Questo episodio, purtroppo, è l’ennesima manifestazione di un clima pessimo che si respira in Città, con un sindaco che ha diviso la comunità su tutto, senza mai accettare il confronto, le critiche, né tantomeno i suggerimenti volti a migliorare le condizioni tremende in cui purtroppo versa quotidianamente la realtà che viviamo. Emilia Condarelli, da giornalista, stava solo facendo il suo lavoro.
E, come sempre, lo stava facendo bene, con l’unico interesse di tutelare la verità e raccontare le cose come stanno e non come desidera la narrazione – sempre distorta – di Palazzo San Giorgio. Per tutta risposta, la giornalista ha ricevuto inaccettabili insulti dal sindaco e da altri esponenti della maggioranza: gli stessi che non esitano a fare la morale a tutti e che sono in prima fila a celebrare le giornate contro la violenza sulle donne, le giornate sulla parità, ad inaugurare panchine, salvo poi – nei fatti – tentare di censurare la stampa con malcelati e abietti insulti, anche sessisti.
E cos’è questa, se non violenza? È l’emblema della doppia morale e dell’ipocrisia del sindaco e della maggioranza, che lanciano fumo negli occhi dei cittadini, nella speranza di nascondere il degrado che purtroppo caratterizza la città ed il loro agire.
Ma la Città non è stupida, vede e capisce, si fa una sua idea e – in occasioni tristi come questa -sindaco&company manifestano di che pasta sono fatti davvero, perchéfanno cadere quella pulciosa maschera di finta gentilezza della quale amano ammantarsi.
La solidarietà che oggi esprimiamo alla giornalista Emilia Condarelli si estenda a tutti i giornalisti che quotidianamente con professionalità informano la Città su ciò che accade, nonché a tutti coloro che non sono asserviti a questa amministrazione, che con coraggio manifestano la loro libertà ed il loro pensiero, senza temere nulla.
Noi siamo e saremo sempre dalla loro parte e come Consiglieri di opposizione punteremo sempre i fari della trasparenza sulle nefandezze di un’amministrazione che non tollera di essere controllata e rappresentata da un sindaco che prova a censurare, persino con gli insulti, chiunque non la pensi come lui”, concludono i consiglieri comunali della Lega.