Ok al piano di riequilibrio, Cardia: ‘Calabrò non riconosce i meriti di Armando Neri’
"Una parte di questa amministrazione deve imparare che la memoria è un valore importante", afferma il consigliere di opposizione
26 Aprile 2023 - 19:29 | di Redazione
Il Comune di Reggio Calabria saluta definitivamente il piano di riequilibrio. I dieci anni di ‘lacrime e sangue’ erano naturalmente giunti a scadenza lo scorso 31 dicembre, adesso è arrivato il definitivo ok da parte della Corte dei Conti.
Il consigliere comunale di opposizione Mario Cardia torna indietro nel tempo, ricordando i meriti dell’ex vice sindaco Armando Neri e al contempo il prezioso lavoro svolto dall’allora presidente della Commissione Bilancio, l’ex consigliere comunale Nino Mileto.
“Il primo assessore al bilancio del Comune a decidere di non dichiarare il dissesto e di condurre l’ente al risanamento è stato l’Avv. Armando Neri, nel 2015, in occasione dell’approvazione del primo bilancio successivo al Commissariamento. L’Avv. Armando Neri si oppose a coloro che, nel tentativo di penalizzare la classe politica precedente, auspicavano una più facile dichiarazione di dissesto, scegliendo il risanamento, per il bene della Città ed il futuro di Reggio.
Questi sono i fatti. Pertanto, il tentativo dell’assessore Calabró e di parte dell’amministrazione di rivendicare la paternitá di questa scelta è ingiusto e poco elegante sotto il profilo istituzionale e politico nei confronti di Armando Neri, che coraggiosamente ha scelto, al tempo, la via più difficile ma più giusta per la Città, come dimostra questa celebrata uscita dal piano di riequilibrio”.
Cardia: ‘Maggioranza senza memoria’
Il consigliere comunale di opposizione parla di maggioranza senza memoria e ricorda delle scadenze relative alla presentazione del rendiconto.
Conclamata ipocrisia di un’amministrazione che celebra la memoria solo quando conviene…salvo poi dimenticare in modo selettivo fatti e atti come quello che ho appena ricordato.
Ma la Città, per fortuna, ricorda. Grazie alla scelta del risanamento fatta nel 2015 dall’allora assessore al bilancio Avv. Armando Neri, si è potuta successivamente avviare una nuova stagione di programmazione politica, di lavori pubblici, di stabilizzazione di personale, di attrazione di fondi comunitari, poi sciupata malamente dall’attuale maggioranza e dal Sindaco sospeso poco dopo l’avvio della sua seconda consiliatura.
Una parte di questa amministrazione deve imparare che la memoria è un valore importante, che non è utilizzabile a loro uso e consumo. Il tutto in attesa del rendiconto consuntivo, di cui ancora il 26 aprile non c’è traccia, con la scadenza di legge prevista per il 30 aprile, tra 4 giorni”, conclude Cardia.
Circa un anno fa, riportavamo su queste pagine dell’avvicinamento politico tra Cardia (all’epoca fresco di rottura con il gruppo Democratici e Progressisti) e l’ex vicesindaco Armando Neri. Un avvicinamento che prosegue con piena convergenza di vedute a distanza di 12 mesi e che salvo sorprese li vedrà entrambi nello stesso schieramento alle prossime tornate elettorali.