Comunali Reggio: La Strada presenta la lista dei candidati con Pazzano Sindaco
La lista completa con annessa descrizione per ogni candidato
19 Giugno 2020 - 15:07 | di Roberto Foti
Si è tenuta questa mattina, presso la sede dell’associazione La Strada, in Via Santo Stefano da Nicea, la conferenza stampa di presentazione delle candidate e dei candidati della Lista civica La Strada con Saverio Pazzano Sindaco. Di seguito la lista completa con annessa descrizione per ogni candidato.
Barbara Cartella
Nasce e vive ad Archi, quartiere alle porte della Città. È avvocato, si occupa di immigrazione e politiche dell’accoglienza. È tutore di Minori Stranieri non Accompagnati. Opera da vent’anni nell’associazionismo, per il recupero della devianza minorile, attraverso l’educazione alla Giustizia e alla Legalità, e attraverso la formazione nell’ambito del recupero e gestione dei Beni Confiscati. È profondamente radicata sul proprio territorio, alla cui valorizzazione e promozione si dedica.
Dice di sé: “ho scelto di camminare sullo stesso percorso de “la Strada “, perché condivido la visione di città del movimento. “Riabitare Reggio”, significa impegnarsi nella ricostruzione di una Città in cui le periferie, come quella da cui provengo, non siano più luoghi che producono devianza e marginalità, ma parti vitali di un corpo cittadino sano, accogliente, inclusivo. Voglio offrire il mio contributo perché in questa Città torni a splendere la Bellezza.”
Maria Rowena Sgrò
Laureata in Lettere Classiche, ha conseguito un master in Architettura e archeologia della città classica e ha seguito un Corso per esperte in “Knowledge e Project Management per ITC”, insegnante di lettere e latino presso il Liceo Scientifico di Sant’Eufemia d’Aspromonte.
Dice di sé: “Cerco di educare i miei studenti al Bello, alla speranza e alla legalità. Credo fortemente che nella nostra Reggio esistano ancora forze positive, pulite e capaci che, avendone la possibilità, riuscirebbero a ribaltare la situazione attuale e a riportare la nostra città agli antichi splendori. La nostra storia, le nostre radici, la nostra cultura lo esigono. Questo è il momento storico adatto e io voglio esserci.”
Marcella Surace
Psicologa e psicoterapeuta. Si è formata a Roma con la guida del prof. Andolfi. Svolge la sua attività professionale a Reggio Calabria. È sposata e ha due figli. Ha vissuto per tanti anni l’esperienza dello scautismo ed è stata a lungo impegnata in attività di volontariato sociale.
Francesco Loddo
Odontoiatra, svolge la sua attività professionale tra Reggio e Milano. Dopo aver lavorato per molti anni a Roma, insieme alla moglie hanno scelto di tornare in riva allo Stretto scommettendo sul fatto che Reggio potesse essere un luogo in cui far crescere felici i propri figli. Da questa scommessa nasce anche il suo desiderio di impegnarsi attivamente in politica per lo sviluppo della sua città.
Livia Guarniera
Dice di sé: “Donna indipendente, da sempre abituata a cavarsela da sola. Lavoratrice instancabile che non si perde in chiacchiere, ha fatto dell’impegno il suo punto di forza. La lealtà è la sua caratteristica principale, l’affidabilità il suo marchio di fabbrica. Sognatrice con un forte legame con le sue radici, stanca di vedere la città che muore, ha deciso di mettersi in gioco per costruire, insieme, una Reggio migliore.”
Melania Russo
28 anni, dopo la laurea in Giurisprudenza ha scelto di restare a Reggio per svolgere la pratica forense ed il tirocinio presso gli uffici giudiziari ex art. 73.
Dice di sé: “È stato proprio durante il periodo della formazione universitaria, che mi sono avvicinata al tema delle politiche sociali. Ritengo che sia sempre più forte l’esigenza di vicinanza tra le istituzioni e cittadini, affinché gli ultimi non siano emarginati e le periferie non vengano mai dimenticate. Non possiamo trascurare l’idea che la città sia parte integrante della nostra personalità e che sia compito di tutti noi, che l’abitiamo, amarla e curarla, rifiutando “ogni tipo di compromesso”. Per questo ho deciso di scendere in campo anch’io alle prossime elezioni comunali, sostenendo La Strada. La lista è composta da persone semplici, ma animate da un medesimo desiderio: prenderci cura del bene comune considerandolo una casa per tutti. Servirà, pertanto, un confronto continuo con tutta la comunità reggina, affinché il piano politico di un’amministrazione comunale non sia solo, come abbiamo assistito in questi anni, emergenziale, finalizzato a pareggiare i bilanci o a sistemare situazioni catastrofiche che ormai segnano un punto di non ritorno, ma permetta di gettare le basi per costruire una realtà urbana, dal volto sempre “sereno e pulito” e luogo sicuro per le generazioni future.”
Chiara Tommasello
33 anni, antropologa, imprenditrice e operatrice del turismo. Ha vissuto 7 anni tra Roma e la Spagna, conseguendo la laurea magistrale in discipline etnoantropologiche e svolgendo esperienze formative e professionali nell’ambito dell’integrazione e intercultura.
Dice di sé: “L’impegno per la giustizia sociale e l’attenzione agli ultimi e alle ultime della società è stato una costante nelle mie esperienze associative. Da persona dinamica e versatile, concilio queste istanze con altre sensibilità personali: ecologia, femminismo, laicità e, non ultimo, il riscatto economico e socioculturale del nostro territorio, di una terra dal potenziale incredibile in cui lo sviluppo “ha sempre da venire “. In virtù della mia attuale esperienza lavorativa in ambito turistico, ritengo che sia il momento di cominciare a costruire. Per la mia città sogno una rivoluzione verde e gentile, fatta di apertura, di sviluppo culturale, sociale ed economico e di attenzione per l’ambiente. Sogno l’affermazione dei diritti, in opposizione al sistema pseudofeudale di clientele e favori che ci costringe oggi all’immobilismo. “Essere duri senza mai perdere la tenerezza”: è la frase che è rimasta per decenni appesa alla mia parete e che penso mi possa oggi rappresentare.”
Filippo Marcianò
Chinesiologo, ha collaborato con le maggiori realtà sportive cittadine (Viola, Reggina, Audax basket, Val Gallico). Attualmente collabora con il Reggio Basket in Carrozzina (BIC). Importante anche la sua esperienza nel mondo associazionistico, attraverso il quale ha dato il suo contributo nel volontariato e nel campo educativo.
Dice di sé: “Nonostante alcune opportunità, non ho voluto lasciare Reggio, nella speranza che prima o poi le cose potessero cambiare. Purtroppo, fin ora, non è stato così. Pertanto, chiamato ad un senso di responsabilità da una persona che stimo e di cui condivido gli ideali, per coerenza, per amore di questa terra e soprattutto per il futuro dei miei figli, ho accettato la candidatura.”
Anna Fotia
45 anni, nata a cresciuta a Reggio. Mamma e allenatrice di basket a tempo pieno.
Dice di sé: “Il mio impegno nello sport è quasi totale, perché credo che sia un mezzo indispensabile, per la crescita fisica e sociale di ogni bambino. Il mio obbiettivo è quello di offrire questa opportunità con i mezzi e le strutture idonee.”
Ivan Nicola Mangiola
43 anni, laureato in Mediazione Culturale, insieme ad una molteplicità di titoli posteriori nel campo delle scienze sociali ed interculturali.
Dice di sé: “I miei interessi e passioni sono principalmente 3: il dialogo fra culture e religioni, che seguo da 20 anni; il matriarcato e l’antropologia culturale, con una tesi di laurea sul matriarcato musulmano; le identità di genere e le tematiche LGBTQ+. Un aforisma confuciano che trovo molto pratico per il mio percorso è: “Ama ciò che fai e non faticherai un solo giorno nella tua vita”.
Pietro Dario Nunnari
41 anni, docente di lettere negli Istituti d’Istruzione Secondaria, attualmente presso l’ITI “Gemelli-Careri” di Oppido Mamertina.
Dice di sè: “La centralità della cultura resta il mio orizzonte anche al di fuori dell’ambito professionale; da anni, infatti, come componente del comitato direttivo dell’Arci di Reggio Calabria sono impegnato, a titolo volontario, nella diffusione dei valori di solidarietà e giustizia sociale (ad esempio attraverso i Campi della legalità a Riace e Pentedattilo, nei quali si offre ai partecipanti un quadro della complessità e delle contraddizioni del nostro territorio, tra bellezze culturali e paesaggistiche, realtà virtuose attive nel sociale e fenomeni criminali); nell’organizzazione di eventi ricreativi e culturali (mostre, presentazioni di libri, cineforum ); nella promozione della conoscenza del territorio. Per professione, educazione e convinzione credo nella pedagogia dell’esempio, che richiede rigore e responsabilità; credo cioè nella necessità di incarnare quel cambiamento che indichiamo o chiediamo agli altri, una caratteristica che ritengo debba essere prioritaria in chi aspira a rappresentare e amministrare una comunità così come una classe.”
Francesco Lia
37 anni, laureato in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali, Corso di Alta Formazione per la promozione dei valori territoriali (RC), e laureato in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali presso l’ISCR (RM), restauratore freelance. Attivo ormai da anni sull’intero territorio nazionale con importanti incarichi e progetti anche all’estero, resta comunque sempre fortemente affezionato alla sua Reggio, dove da sempre è partecipe tramite associazionismo e volontariato, a partire dalla sua zona: il quartiere Arangea.
Antonello Praticó
36 anni, avvocato. Da sempre impegnato nel mondo del volontariato e dello scoutismo, educatore, ha ricoperto incarichi di coordinamento in vari livelli, con esperienze di impegno sociale anche in contesti multiculturali e di rappresentanza, in Italia e all’Estero. Coordinatore nelle vacanze studio nel Regno Unito di enti previdenziali e di assistenza italiani. Ancora di recente impegnato nel volontariato reggino e nei gruppi locali cittadini maggiormente a contatto con i più fragili e i più vulnerabili.
Dice di sé: “Credo nell’impegno di ciascuno come contributo al miglioramento del benessere collettivo. Con questo spirito partecipo all’esperienza civica de La Strada, con generoso spirito di servizio nei confronti della mia Città che, purtroppo, vive profonde lacerazioni. Oggi abbiamo il compito di provare a dare una risposta concreta ai bisogni di tante persone spesso invisibili i cui diritti sono puntualmente negati. Possiamo farlo costruendo insieme una Reggio accogliente e solidale, capace anche di offrire prospettive di futuro alle nuove generazioni ancora costrette ad abbandonarla.”
Maria Fausto
Laureanda in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Messina.
Dice di sé: “Nella vita ho sempre studiato e lavorato e ho deciso di candidarmi per essere parte attiva nella proposta di cambiamento in questa città e nel tentativo di dar voce e speranza ai miei coetanei che molto spesso si sono sentiti dimenticati e forse mai rappresentati da tutte le amministrazioni che si sono susseguite sino ad oggi. Ritorneremo a poter esercitare il “diritto di abitare la nostra terra.”
Flavia Carricato
58 anni, chimica. Esperta/Responsabile della gestione e controllo di qualità nella trasformazione dei prodotti agrumari. Impegnata attivamente in associazioni a sostegno del mondo femminile.
Paola Schipani
Insegna Inglese al Liceo Artistico di Reggio Calabria. Dopo varie esperienze di volontariato e impegno sociale, da 16 anni presta servizio in carcere. Grazie all’incontro e al confronto con i detenuti, matura la convinzione che l’efficacia di una lotta sociale e politica non si misura dal consenso che raccoglie, ma solo dal cambio che opera nella cultura e nella coscienza dei cittadini. L’impegno per la giustizia è educarci a chiamare le cose col loro nome, distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è, imparare a scegliere solo la bellezza.
Valentino Scordino
Docente di filosofia e storia nei licei. Ha insegnato filosofia dell’educazione e istituzioni di storia della filosofia in un corso di laurea per educatori sociali. È stato giudice onorario minorile presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. È stato impegnato per molti anni in progetti di cooperazione internazionale in diversi paesi dell’Africa. L’educazione è per lui vocazione e professione. Scout per oltre quarant’anni, è da sempre impegnato nel campo del volontariato sociale. Due citazioni gli sono molto care. “Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia.” (don Lorenzo Milani). “Agli straccioni del mondo e a coloro che in essi si riconoscono e, così riconoscendosi, con loro soffrono ma soprattutto con loro lottano” (Paulo Freire, Pedagogia degli oppressi)
Domenico Libri detto Mimmo
Presidente per molti anni della Coop. di produzione e lavoro “La Formica”, presidente per un biennio dell’associazione “La Sorgente”, segretario del comitato Pro Vinco Pavigliana. Esperienze lavorative per lungo tempo in uno studio di amministrazione condominiale, socio lavoratore in alcuni settori della Coop. La Formica, operaio edile attualmente assunto nella ditta Ga.Ga. Volontario Caritas presso la casa circondariale di Arghillà, volontario in un progetto solidale in Madagascar, educatore ed animatore gruppi parrocchiali.
Roberto Malavenda
Lavora per una banca e dopo l’esperienza del 2011 con Energia Pulita proverà a dare il proprio contributo al movimento La Strada.
Caterina Marchese
Interprete e traduttrice per le lingue tedesco ed inglese, ha lavorato dal 2007 con il Tribunale e la Procura di RC, occupandosi anche per diversi anni dell’assistenza linguistica e culturale per i richiedenti asilo. Ha lavorato per un progetto della FAO. È un’esperta di turismo con un master in “Economia del Turismo Culturale” della Scuola di Alti Studi di Economia del Turismo della Cattedra Garrone ed ha un’esperienza ventennale di gestione di una struttura turistica ed di programmazione turistica per tour operator. Proviene dal mondo delle associazioni e del sociale (Amnesty International, Club Unesco, AFI).
Dice di sé: “Sono contenta di poter sostenere la nascente lista civica La Strada composta da persone che apprezzo e conosco personalmente con precisi obiettivi concernenti la rinascita della comunità e della città alla luce di un positivo spirito di collaborazione e di un alto profilo etico.”
Lorenzo Pio Massimo Martino
46 anni, si occupa di progettazione e conservazione del patrimonio costruito e di formazione, in qualità di architetto e docente in forza al Liceo Scientifico ‘A. Volta’ della nostra città, di recente nominato quale componente dell’Équipe Formativa Territoriale per l’innovazione digitale per il Ministero dell’Istruzione.
Dice di sé: “La mia candidatura mi spinge dalla consapevolezza che gran parte delle criticità nascano da un difetto nel processo partecipativo della nostra comunità con il Comune e dal conseguente deficit in termini di trasparenza dei suoi processi di azione. L’apporto che potrò offrire è un lavoro di sintesi che integri le più moderne piattaforme, selezionando e usando quelle che possano concretamente facilitare la vita partecipativa, avendo avuto modo di testare queste tecnologie con grandi risultati in termini di interazione ed efficacia in gruppi di lavoro più eterogenei. Mi farò quindi promotore della progettazione, implementazione di idee virtuose attraverso l’adozione di piattaforme “snelle” di eDemocracy e documentazione condivisa che consentiranno davvero di fare il salto qualitativo che questa città merita ormai da troppo tempo.”