di Daniela Bonanno Conti – Dopo un intervento di chirurgia plastica di aumento del seno, come la mastoplastica additiva, a detta degli esperti del settore, è possibile che si riscontrino delle complicanze rare ma tutte risolvibili. Il consiglio è quello di affidarsi a un team di esperti e di diffidare di offerte a basso prezzo. In Italia le operazioni di chirurgia estetica secondarie, ossia eseguite dopo che il primo intervento non ha avuto gli esiti sperati sono state il 13,6% del totale ma solo nel 36,5% dei casi il paziente ritorna dallo stesso chirurgo esteta. In alcuni casi l’intervento non riesce poiché si impianta una protesi troppo grande per il torace della persona, quindi è consigliato optare per una protesi piccola per far sì che il risultato non sia troppo “plastificato”. Un altro fattore che può incidere è il livello in cui si mette la protesi: il punto migliore è dietro il muscolo pettorale. Le complicazioni più frequenti con la mastoplastica additiva sono: la contrattura capsulare, lo spostamento della protesi, la rotazione e infine la rottura. La contrattura capsulare, ossia l’indurimento del seno si manifesta appunto con l’indurimento del seno e si risolve rimuovendo la protesi e reinserendone una nuova. Si riscontra un’incidenza dell’1 o 2 % di questo fenomeno. Un altro grattacapo potrebbe essere lo spostamento della protesi ed è più frequente nei primi due mesi dopo l’impianto. In questo caso, bisogna ritornare in sala operatoria per riposizionare la protesi. Un’altra grana frequente è quella della rotazione della protesi. Il problema è frequente con le protesi anatomiche che sono a forma di goccia e se si girano cambiano anche la forma del seno con il conseguente risultato finale di realizzare un’apposita manovra per girare la protesi; altrimenti si deve ricorrere di nuovo all’intervento chirurgico. L’ultima causa è la rottura della protesi ma l’incidenza è bassissima, tanto che le aziende forniscono gratuitamente una coppia di protesi per la relativa sostituzione e, in alcuni casi, rimborsano anche il costo dell’intervento chirurgico. In ogni caso, quando si decide di sottoporsi ad un intervento chirurgico è necessario essere consapevoli a che cosa si va incontro.
