Mimmo Toscano si prepara ad un nuovo esordio sulla panchina della Reggina. La società ha scelto lui per la sostituzione di Aglietti e soprattutto per provare a venire fuori da una situazione che somiglia moltissimo ad una crisi. Le sue dichiarazioni alla vigilia di Como-Reggina: “I primi giorni di allenamento sono stati di studio verso i ragazzi. Molto dispiaciuti per la situazione che si è creata, ho fatto anche dei colloqui individuali per capire il perchè dell’attuale situazione, con qualcuno ancora dovrò farlo. Ho lavorato sui concetti e nella testa dei calciatori, se non si libera quella nulla riesci a trasmettere, per fortuna ne stanno prendendo atto. Non ci possiamo cullare sui 22 punti fatti, ma guardarsi alle spalle per poi pensare a dare uno sguardo anche avanti. E’ necessario riacquistare certezze”.

“Perchè ho accettato la sfida”

“Ho accettato questa sfida perchè nel gruppo ci sono qualità e valori che si sono persi, il mio compito è quello di capire perchè e farli tornare. Oggi contano atteggiamento, voglia, desiderio di ribaltare l’attuale situazione, tutto conta più dei moduli. Dinamicità e fluidità si sono smarriti ed anche su questi concetti stiamo lavorando. La Reggina deve ripristinare le dinamiche che l’avevano caratterizzata ad inizio stagione, perchè si sono inceppate. Nessuno può stare tranquillo in questo campionato, spero di avere trasmesso tutto quello che ho dentro ai calciatori. Chi ha maggiore personalità riesce a dialogare più facilmente, mentre quello più introverso fa più fatica. Menez sta bene, si è allenato. Turati e Micai sono entrambi bravi ed affidabili, domani cedideremo chi mandare in campo. Conosco Rivas e so cosa può dare”.

Como veloce e frizzante

“Il Como ha valori importanti, vive alla giornata ed ha una squadra di valore. E’ una squadra dinamica, frizzante con individualità importanti come la maggior parte delle squadre di questo campionato. Non ricordo un campionato così livellato verso l’alto da anni. Del Como conosco personalmente Bertoncini, ma è tutto il complesso che funziona, sfruttano l’entusiasmo della passata stagione, conosco anche il tecnico Gattuso e sono contento che stia facendo un buon lavoro. Eravamo insieme a Novara, io in prima squadra, lui nel settore giovanile”.