Comitato Corso Sud: “Fondi per Piazza Garibaldi, no a nuovi scavi”

"Con questi fondi l’unica strada disponibile per il Comitato è la valorizzazione degli scavi"


Concluse le competizioni elettorali europee, lasciati sfogare vinti, vincitori e presunti tali, è bene continuare ad occuparci dei problemi reali della città di Reggio Calabria. Il Comitato Corso Sud, formato, lo ricordiamo, da circa 100 imprenditori che gravitano tra il ponte Calopinace e piazza Duomo, continua ad essere vigile sul territorio.

Nonostante promesse su promesse, ancora per gli scavi a piazza Garibaldi non si muove foglia. E con questo sono 3 gli anni di ritrovamento dei preziosi reperti.

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Nei giorni scorsi, il direttivo del Comitato, ha avuto modo di leggere un atto importante, attraverso il quale è stato definito un accordo, seppur momentaneo, tra il Comune e la Soprintendenza.

In pratica sono state messe a disposizione delle somme per gli scavi. Il primo dubbio è questo: se scavando ancora si dovessero ritrovare nuovi reperti, cosa succederà? Si apriranno nuovi cantieri per tenerli chiusi a tempo indeterminato? Nell’area già cantierizzata e con gli scavi coperti cosa avverrà? Saranno valorizzati? Resteranno ancora area di cantiere?

Intanto, con la crisi che almeno dalle nostre parti non accenna a terminare, commercianti e residenti, non sanno più a che santo votarsi. Piazza Garibaldi, da parcheggio, da area di studio e valorizzazione, resta sempre incompiuta, speriamo non eterna.

Con questi fondi l’unica strada disponibile per il Comitato è la valorizzazione degli scavi. Siamo pertanto disponibili ad accompagnarla e supportarla costantemente. Altre strade, altri nuovi scavi vedrebbero il Comitato come fiero oppositore. Sarebbe un ulteriore perdita di tempo e mortificazione per cittadini e commercianti che ormai sono quasi totalmente rassegnati.