Primelicense: risparmia in modo intelligente con il software usato
11 Ottobre 2024 - 14:31 | Comunicato Stampa

Sebbene il software usato sia sul mercato da almeno un decennio e sia ben conosciuto tra le aziende, è quasi totalmente sconosciuto tra i privati, che ignorano le sue potenzialità. Grazie al software usato è possibile risparmiare significativamente sul budget IT; in questo articolo, il rivenditore di software usato PrimeLicense ci guiderà all’interno del mondo delle pre-owned license, spiegandoci cosa significa software usato e come ogni persona può risparmiare acquistandolo.
Cos’è il Software Usato
In parole povere, il software usato è un software che è già stato acquistato da un altro utente o azienda e viene successivamente rivenduto. Il software chiaramente non subisce usura fisica, a differenza di altri prodotti usati, e può essere quindi utilizzato allo stesso modo di una licenza nuova. Ciò di cui è importante assicurarsi è che il trasferimento della licenza avvenga nel rispetto di alcune condizioni legali specifiche, condizioni che rendono il processo differente rispetto alla compravendita di beni materiali.
Questo permette al software usato di essere venduto con una scontistica maggiore, rappresentando una soluzione vantaggiosa per le persone e le aziende che desiderano risparmiare, senza compromettere le funzionalità.
Come Funziona il Mercato del Software Usato
Il mercato delle licenze pre-owned si basa sulla Sentenza Europea C.E. C-128/11 che sancisce la libera ri-vendita in Europa di software digitali che sono stati “dismessi” dal precedente proprietario, classificandoli come prodotti “Retail”, usati.
Nel mercato del software tutto funziona secondo un solo principio cardine: chi possiede una licenza software che non utilizza più può rivenderla a qualcun altro. Esistono diverse piattaforme che facilitano questa compravendita, sia per aziende che per singoli individui. Tra i principali canali di vendita troviamo marketplace online specializzati e rivenditori autorizzati. Questi soggetti verificano l’autenticità delle licenze e garantiscono la correttezza del trasferimento.
Uno dei principali vantaggi del software usato è il risparmio economico. Le aziende, in particolare, possono ottenere versioni precedenti di software a prezzi molto più bassi rispetto a quelle nuove, senza perdere in termini di funzionalità. Inoltre, per chi non ha bisogno delle funzionalità più recenti o avanzate, acquistare una licenza usata può essere una scelta molto vantaggiosa. Questo è particolarmente rilevante per le aziende che non desiderano o non possono passare rapidamente a nuovi aggiornamenti o che utilizzano sistemi legacy.
Come scegliere il rivenditore di licenze usate
Per evitare alcuni spiacevoli inconvenienti bisogna scegliere con cura dove acquistare le licenze. Per identificare un rivenditore affidabile di software usato, bisogna considerare alcuni aspetti: certificazioni da grandi marchi come Adobe o Microsoft, le recensioni su piattaforme di valutazione, la politica di una garanzia sull’acquisto e assistenza di clienti.
PrimeLicense: rivenditore di fiducia
PrimeLicense è un reseller certificato da Adobe e Microsoft e vende solo licenze software originali. Si distingue per il suo servizio clienti con un punteggio di 4,9 stelle su TrustPilot, la sicurezza dei pagamenti, le politiche di reso e un’assicurazione Trusted Shops per acquisti fino a 2500 euro.
PrimeLicense, si rifornisce grazie a grosse aziende o ex proprietari che per motivi di insolvibilità o inutilizzo sono costretti a cedere queste licenze ancora inutilizzate e venderle all’ingrosso può, così facendo PrimeLicense può ammortizzare i costi e concedere prezzi migliori sul mercato.
Il processo di acquisto è veloce e intuitivo: basta scegliere e acquistare la licenza, procedere con il download dell’installer ufficiale e continuare con l’installazione e l’attivazione tramite la chiave digitale fornita via email. In questo modo potrete risparmiare decine e decine di euro facendo una scelta d’acquisto diversa e consapevole.
