Closing Viola, è prevalso il buon senso. La fumata bianca è vicina
Un passaggio fondamentale che apre nuovi scenari per il basket reggino
17 Febbraio 2019 - 08:23 | di Domenico Suraci
La giornata di sabato 16 febbraio, rappresenta nella storia recente della Viola Reggio Calabria, un passaggio storico, in quanto dopo annunci a mezzo social, comunicati, smentite e controrepliche finalmente il gruppo di lavoro formato dal dott. Fusco, dagli avvocati Leuzzi e Lo Presti ha creato le condizioni perché il responsabile della Mood Project, Alessandro Menniti, possa dare lo start alla realizzazione del nuovo corso della Viola.
Non avverrà domani troppo presto per pianificare un incontro dal notaio per le firme, molto probabilmente sarà diramato un comunicato da parte della Mood Project che aggiornerà sulla situazione esistente.
A metà delle settimana entrante, si metterà la parola fine a questa vicenda che nella sua delicatezza ha visto coinvolti molti soggetti. Da considerarsi un punto di partenza più che di arrivo. Nel momento in cui il dott. Muscolino pagherà la rata dell’accordo stipulato con l’ex direttore sportivo Gaetano Condello, che ha ritirato il procedimento di escussione della fideiussione, prima dell’inizio del prossimo mese potrà permettere alla Viola di tornare sul mercato in vista del lungo cammino che la vede impegnata fino a conclusione di questo torneo e nella post-season che vedrà protagonisti i neroarancio.
Ancora una volta lo sforzo collettivo ha portato dei proficui risultati, in attesa anche di conoscere le intenzioni del Trust dei tifosi che potrebbero dare man forte al nuovo progetto.