Scintille Falcomatà-Quartuccio alla Metro City: il consigliere rimette le deleghe?

Non chiari i motivi delle frizioni, probabilmente ricollegabili alla gestione degli eventi culturali in città e nell'area metropolitana

Falcomata Quartuccio

Non è finzione letteraria ma realtà, pur essendo i due protagonisti accomunati da recenti uscite di libri scritti in prima persona. Nell’infuocata (a livello climatico, politicamente come da tradizione tutto tace in questo periodo) settimana che precede il Ferragosto, a Reggio Calabria si consumano scintille tra il sindaco Giuseppe Falcomatà e il consigliere comunale e metropolitano Filippo Quartuccio.

Secondo quando raccolto, negli ultimi giorni sarebbero emerse divergenze tra i due, con un malumore pubblicamente espresso in pubblica piazza da parte di Quartuccio. Non chiari i motivi delle frizioni, probabilmente ricollegabili alla gestione degli eventi culturali in città e nell’area metropolitana, delega detenuta proprio da Quartuccio.

Secondo alcuni rumors, il consigliere delegato avrebbe rimesso la delega ai grandi eventi proprio a causa delle divergenze con il sindaco Falcomatà, possibile però che il gesto (almeno ad oggi) sia stato soltanto minacciato e non concretamente messo in atto. Da evidenziare come non si tratti della prima volta, tutt’altro, che tra il consigliere Quartuccio e il sindaco Falcomatà emergono frizioni.

Negli ultimi giorni, il primo cittadino si è trasformato quasi in un influencer, presenziando praticamente a tutti gli eventi culturali e artistici in città. Anche attraverso i social, Falcomatà commenta e saluta con soddisfazione gli stessi eventi, spesso accompagnandole da fotografie con l’ospite di turno.

Proprio Falcomatà e Quartuccio sono stati nominati nella giornata di ieri, non proprio simpaticamente, da Patrizia D’Aguì del gruppo civico Noi Siamo Arghillà, nel corso della manifestazione tenutasi ieri a Piazza Italia.

“È stata scandalosa l’assenza del Sindaco Falcomatà” – ha affermato D’Aguì – “era stato invitato, così come il Consigliere Filippo Quartuccio, delegato a mantenere i rapporti con i Comitati di quartiere. Per l’amministrazione comunale attuale, la nostra vita sembra non avere alcun valore. Coloro che dovrebbero garantire la nostra salute continuano a lasciarci soli!”

Che sia anche, o soltanto, la vicenda legata all’assenza alla manifestazione per l’emergenza ad Arghillà alla base delle frizioni tra il sindaco Falcomatà e il consigliere Quartuccio? Se ne capirà di più nei prossimi giorni: la risposta nei capitoli successivi…