CinemaLab: il progetto cinematografico che rivoluziona la scuola. In cattedra l’attore Marco Bocci.


Sarà la star della televisione Marco Bocci a indossare i panni del “docente” in CinemeLab, l’innovativo progetto didattico-scientifico che rivoluziona la scuola attraverso il cinema. CinemaLab, infatti, per la prima volta in Italia vede impegnati artisti di fama nazionale e internazionale (tra cui attori, registi, sceneggiatori e produttori) nelle vesti di insegnanti all’interno di una scuola statale.L’attore diventato famoso impersonando il ruolo dell’ispettore Domenico Calcaterra nella fiction Squadra antimafia – Palermo oggi, sarà lunedì 28 a Reggio Calabria a fare lezione presso il liceo scientifico “Leonardo da Vinci” (che rappresenta la prima scuola italiana e uno dei primi cento istituti a livello europeo), dove il progetto ha preso l’avvio nel gennaio di quest’anno. Bocci è stato uno degli artisti che ha contribuito nel 2013 alla nascita di questa originale iniziativa che sta riscuotendo un enorme successo, e che vede tra i suoi sostenitori nomi illustri del panorama cinematografico italiano, tra cui gli attori Gabriel Garko (già alla sua terza lezione), Asia Argento, e Victoria Larchenko, lo scrittore e sceneggiatore Erri de Luca e il regista Mediaset Luigi Parisi.“Portare il cinema nelle scuole – hanno commentato Luigi Boccia e Cecilia Maesano, gli ideatori del progetto – è l’inizio di una nuova rivoluzione culturale, è il principio di una nuova mentalità in cui per la prima volta in assoluto viene data ai ragazzi degli istituti superiori la possibilità di integrare il sogno allo studio”.La conferenza stampa con Marco Bocci si terrà lunedì che in data 28 aprile ore 12:00 presso la Sala di rappresentanza “Monsignor Ferro” del Palazzo storico della Provincia sita in P.zza Italia (RC) All’incontro saranno presenti il vicepresidente della Provincia di Reggio Calabria Giovanni Verduci, l’assessore del comune di S. Stefano d’Aspromonte Francesco Cannizzaro, il dirigente scolastico Giuseppina Princi, Caterina Cecilia Maesano e Luigi Boccia.