Reggio riscopre i suoi tesori. I cimeli di Cilea in mostra al MArRC
Dalla cassaforte alle sale espositive: i cimeli di Francesco Cilea diventano patrimonio visibile a tutti, grazie al lavoro del dott. Lamberti
15 Marzo 2025 - 09:20 | di Eva Curatola

Un nuovo tassello si aggiunge al panorama culturale di Reggio Calabria, grazie all’opera di ricerca del dott. Eduardo Lamberti Castronuovo. Ospite nell’ultima puntata di Live Break, l’editore ha annunciato un’importante novità: i cimeli appartenuti al grande compositore Francesco Cilea saranno esposti al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Il ritrovamento di un tesoro culturale
L’editore, come già fatto nelle scorse settimane, ha raccontato la sua scoperta a CityNow:
“Attraverso delle indagini non poliziesche, ho scoperto che nel nostro museo è conservata una cassetta donata dal maestro Cilea alla città di Reggio nel 1947, in occasione dell’intitolazione del teatro comunale, alla presenza del compositore stesso e del sindaco Romeo. Al suo interno, tra vari oggetti di grande valore storico e culturale, spicca una medaglia d’oro coniata per lui dalla città di Genova”.
Questi preziosi cimeli, custoditi per decenni nella cassaforte del MArRC, saranno mostrati al pubblico per la prima volta a partire dal 6 maggio, dopo l’assaggio dei documenti in copia anastica esposti il 28 febbraio scorso, in occasione della rappresentazione teatrale di Gina, al teatro comunale.
L’esposizione al Museo Archeologico dal 6 maggio
A partire dal 6 maggio 2025, i cimeli del grande compositore saranno finalmente visibili al pubblico nelle sale del Museo Archeologico Nazionale.
Lamberti ha sottolineato l’importanza della collaborazione con l’ex direttore Carmelo Malacrino, con il Conservatorio “Francesco Cilea”, e grazie all’entusiasmo ed alla sensibilità dell’attuale direttore Fabrizio Sudano si è concretizzata la volontà di rendere questi tesori pubblici.
“Abbiamo creato un punto di contatto unico tra storia, cultura e identità della nostra città”.
Un omaggio alla memoria storica della città
Questa esposizione rappresenta un ulteriore passo nella valorizzazione del patrimonio culturale reggino. Non solo un tributo a Francesco Cilea, ma anche un’opportunità per rafforzare il legame tra la città e la sua memoria storica e musicale.
L’iniziativa è una testimonianza della vitalità culturale di Reggio Calabria, che continua a riscoprire e celebrare le sue eccellenze grazie al lavoro di personalità di rilievo come il dott. Lamberti Castronuovo.
