Chi è Nino Spirlì, Vicepresidente e Assessore alla cultura della Regione Calabria, adesso Presidente Facente Funzioni
Nino Spirlì è vicepresidente della Giunta Regionale della Calabria targata Jole Santelli, con la sua scomparsa diviene presidente facente funzioni
18 Marzo 2020 - 17:28 | Redazione
Nino Spirlì è il vicepresidente della Giunta Regionale della Calabria targata Jole Santelli. Con la scomparsa della presidente Santelli diventa lui presidente facente funzioni in attesa di nuove elezioni.
NINO SPIRLì
Taurianovese di 58 anni, saluta così la sua investitura ad assessore regionale.
“Invoco la Benedizione del Signore e mi affido alle amorevoli cure della Santa Vergine Immacolata. E mi impegno a svolgere il mio compito nell’unico interesse della mia gente. Accompagnatemi solo con le Vostre preghiere. Grazie. Dio Vi voglia bene”.
DELEGHE DI NINO SPIRLì
Le deleghe che Jole Santelli gli ha assegnato sono:
- vicepresidenza della Giunta;
- cultura, ai beni e attività culturali, musei, teatri e biblioteche, associazionismo culturale;
- politiche del commercio e dell’artigianato;
- legalità e sicurezza.
TELEVISIONE
Tenente di Cavalleria in congedo, Nino Spirlì è scrittore, autore di format TV e soggetti cine-televisivi, tra cui:
- reality show La Fattoria (creato e ceduto a RTi);
- fiction Né con te, né senza di te (RaiUNO, 2012);
- Forum (Canale 5 e Rete 4, Mediaset 1994 – 2011);
- Per tutta la vita (RaiUno 1998/99);
- Forum bau (Rete4, 2010),
- e oltre 20 format tv per SUD.
Autore delle telepromozioni e televendite per Publitalia 80 (2005-2012).
TEATRO
Attore di teatro e regista, Ha recitato con le più prestigiose Compagnie di teatro nazionale.
- 1990 è chiamato a Parigi dal Centre Dramatique National Theatre du Campagnol: la collaborazione durerà fino al 1996. Nella Capitale francese dirige varie mises en espace e mises en scène, oltre a collaborare alla pubblicazione di commedie di Carlo Goldoni (Une des dernieres soirées de Carnaval – ActeSud Papier) e a codirigere l’Atelier Goldoni Europeen, assieme a Jean Claude Penchenat, Myriam Tanant, Ginette Henry…).
- 1993 scrive ed interpreta i monologhi teatrali La Reincarnata e Lillo, il Calabrese nel mondo. (Roma e tournée).
- 1995 dirige in teatro Ryoju – Il Fucile da Caccia, di Yasushi Inoue (Mariella Fenoglio, Raffaella Azim, Mimma Mercurio – Prodotto dal Teatro Stabile di Sardegna e Compagnia Tiberio Fiorilli).
- 1996 dirige in teatro L’uomo dal fiore in bocca, di Luigi Pirandello, unica versione autorizzata ad essere interpretata da sole donne (Teatro Le maschere, Roma e tournèe – Interpreti Genevieve Rey Penchenat e Caterina Costantini).
GIORNALE
Opinionista ed Editorialista su Il Giornale, IlGiornale.it (I pensieri di una vecchia checca), Il GiornaleOFF (rubriche SOS Beni Culturali e Senza Santi in paradiso), Il Garantista (I corsivi della vecchia checca). Scrive su Corriere della Calabria (Lo schiaffo) da ottobre 2016 ad aprile 2018.
È anche blogger su IlGiornale.it – I pensieri della vecchia checca, dal 2013
È responsabile Regionale Calabria di #CulturaIdentità dal 12 settembre 2018.