Chi è Fabio Mollo, regista e sceneggiatore: inizi, carriera e lavori
Reggino doc, è riuscito negli anni a conquistare un vasto pubblico grazie ai suoi numerosi lavori e alla sua spiccata sensibilità per le battaglie civili
24 Gennaio 2025 - 18:32 | di Redazione
Fabio Mollo (Reggio Calabria, 27.4.1980) è un regista e sceneggiatore italiano, docente di regia cinematografica alla Rome University of Fine Arts. Impegnato nello sviluppo di giovani talenti nel cinema, Mollo ha partecipato attivamente a vari progetti culturali e ha ricoperto il ruolo di membro in giurie di prestigio, come quella del premio Camera d’Oro al Festival del Cinema di Roma, nonché in festival internazionali quali il Lovers Film Festival a Torino e il Filmschool Fest a Monaco. Dal 2018, Mollo è membro della European Film Academy, testimoniando il suo impegno non solo nella creazione cinematografica ma anche nella promozione culturale cinematografica europea.
Gli inizi e la formazione
Cresciuto nel quartiere Gebbione (scritta impressa sulla pelle) di Reggio Calabria, Fabio Mollo ha intrapreso il suo percorso formativo trasferendosi a Londra a diciotto anni. Lì ha studiato Visual Theory e Film History presso l’University of East London, laureandosi nel 2002. Al ritorno in Italia, ha realizzato il suo primo cortometraggio, Troppo vento, che gli ha aperto le porte del Centro Sperimentale Cinematografico di Roma, dove si è diplomato nel 2007. Durante questi anni, ha diretto opere significative come Al buio e Giganti, quest’ultimo vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali.
Carriera cinematografica
Dopo diversi anni come assistente alla regia in produzioni cinematografiche e televisive, e esperienze internazionali in festival come quello di Cannes e la Berlinale, nel 2012 Mollo ha iniziato la produzione del suo primo lungometraggio, Il Sud è niente. Il film ha debuttato al Toronto International Film Festival nel 2013, segnando l’inizio della sua carriera come regista di lungometraggi. Seguendo questo successo, Mollo ha diretto il documentario Vincenzo da Crosia e il film Il Padre d’Italia, quest’ultimo accolto positivamente sia dalla critica che dal pubblico e vincitore di numerosi premi.
Progetti e didattica
Oltre alla regia, Mollo dedica tempo all’insegnamento e alla cura di progetti cinematografici e culturali. Dal 2014, è docente alla Rome University of Fine Arts e, dal 2015, curatore del Filmmaking Lab. Ha anche lavorato come direttore artistico e ha continuato a partecipare attivamente a giurie di festival cinematografici, consolidando il suo ruolo di influente figura nel panorama cinematografico italiano e internazionale.
I lavori
Tra i suoi film come regista e sceneggiatore, ricordiamo:
- Nata per te (2023)
- Semidei (2023)
- My Soul Summer (2022)
- Anni da cane (2021)
- Shadows (2020)
- Il padre d’Italia (2017)
- Il sud è niente (2013)
- Napoli 24 (2010)
- Giganti (2007)
- Al buio (2005)
- NATURE: AL BUIO (2005).
Tra le serie tv come regista: Curon (2020).